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Magnitudini dagli spettri

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda tonyven » 13 mar 2020, 12:56

Per sapere i valori fotometrici B,V,R della v694 Mon dove bisogna vedere?
Il dubbio mi viene quando utilizzo la formula :

B = Bo - Zb - ab x (Bo - Vo)
V = Vo - Zv - av x (Bo - Vo)
R = Ro - Zr - ar x (Vo - Ro)

per sapere Zb,Zv,Zr che a sua volta vengono calcolati con:
Zb=Bo-B
Zv=Vo-V
Zr=Ro-R dove B,V,R dovrebbero essere i valori fotometrici della stella target. O mi sbaglio?
Saluti
tonyven
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Messaggioda LFranco » 13 mar 2020, 16:57

Ciao Tonino,
queste formule sono quelle tipiche della fotometria che si possono sintetizzare nella relazione generale:
Mf = Tf * (color_index) + ZPf + mf
dove: Mf è la magnitudine standard per un determinato filtro, mf è la magnitudine strumentale, Tf rappresenta il coefficiente di trasformazione per quel filtro e ZPf rappresenta (sempre per quel filtro) l'offset (ZeroPoint).
I fattori Tf e ZPf vanno calcolati per il proprio setup (ccd + filtri + cielo) e sono validi solo per una sessione osservativa (il punto di zero cambia di notte in notte). Questi sono i famosi coefficienti di trasformazione della fotometria. I coefficienti di trasformazione servono per calcolare quanto si discosta il nostro sistema fotometrico (ccd + filtri) dal sistema fotometrico standard.
Se si ignora il termine di colore (color_index) la relazione si semplifica in:
Mf = ZPf + mf

Nella figura puoi vedere la relazione tra la magnitudine strumentale e la magnitudine standard per un insieme di stelle (campo di M67). Il punto di zero rappresenta l'offset della relazione lineare tra i due insiemi di dati (magnitudine standard, magnitudine strumentale).

Detto questo, nell'articolo di Buil si fa la medesima cosa con un insieme di stelle standard per verificare quanto la misura ottenuta dagli spettri si discosti dal sistema standard. Va interpretato quindi come una sorta di verifica/esperimento.

Proponevo di fare una cosa analoga a quella che si fa con la fotometria differenziale, ossia quella di misurare [delta mag] tra la stella di confronto (quella da cui si ottiene il profilo) ed il nostro target. La magnitudine del target, ottenuta dallo spettro, si standardizza poi tramite la magnitudine del catalogo fotometrico della ref star.

Saluti
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Messaggioda tonyven » 13 mar 2020, 22:09

Molto chiaro il ragionamento. Per curiosità ho provato a cercare le magnitudini fotometriche della stella di confronto HD 39357 utilizzata all'inizio del topic dal Sig.Franco su Vizier. Però a me non ha dato nulla.Dove sbaglio? Allego uno screen shoot della schermata.
Saluti Tonino

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Messaggioda LFranco » 13 mar 2020, 23:47

Ciao Tonino,
sulla prima casella inserisci 'APASS' e sulla seconda inserisci le coordinate della stella (non il suo nome).
Saluti
Lorenzo Franco
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Messaggioda Paolo » 14 mar 2020, 13:34

Ciao Lorenzo, Tonino, molto interessante l'argomento! Il risultato di Lorenzo nel topic di apertura e' davvero notevole considerando quanto e' delicata la procedura osservativa impiegando una fenditura cosi' stretta come le vostre. Se una delle stelle (target o riferimento) e' decentrata rispetto alla fenditura di una frazione di pixel (specie quando il seeing e' buono), i risultati vengono alterati.

Con il mio Lhires III e una normale fenditura stretta non potrei permettermi di usare questa tecnica in quanto il sistema spettrografo/camera di guida non e' cosi' stabile (specie per lunghe integrazioni). Per questo ho acquistato a suo tempo la fenditura fotometrica dotata di un tratto ampio 300 micron che garantisce un passaggio completo del flusso luminoso in ogni condizione. Poi c'e' la necessita' del cosiddetto "cielo fotometrico" (se ad esempio il target becca un velo, addio precisione).

Molto bello che il topic abbia fatto approfondire tanti altri argomenti (stelle standard, fonti per le magnitudini osservate, cataloghi stellari, ecc)...

Paolo
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Messaggioda tonyven » 14 mar 2020, 13:40

Mi scusi ancora Sig.Franco. Non riesco a trovare la stella HD 39357. Viene visualizzato qualcosa solo sul catalogo CMC15, ma solo la magnitudine r.Forse è un discorso di coordinate? Di solito le prendo da Simbad. Come posso fare? Grazie mille.
Saluti Tonino
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Messaggioda LFranco » 14 mar 2020, 16:31

Sì Tonino,
in effetti la query con il catalogo APASS non da alcun risultato, forse poiché la stella è molto luminosa. Facendo la stessa richiesta con il catalogo UCAC4 ottieni un valore V=4.556 mag.
Il valore r del CMC15 fa riferimento alla banda del filtro SLOAN r'. Il valore R si ottiene da r' sottraendo 0.22 (R=r'-0.22).
Non tutti i cataloghi forniscono le magnitudini nello standard B,V,R, ci sono anche altri standard e per passare da uno standard all'altro occorre applicare delle apposite trasformazioni.

Saluti
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