Re: Un occhio a Betelgeuse...
Inviato: 3 feb 2020, 21:29
Grazie a voi per i commenti!
Caro Sergio, solo perche' la stella e' molto luminosa, altrimenti erano dolori!
Condivido anche lo spettro della stella di riferimento, Bellatrix (B2V), da cui ho ricavato gli assorbimenti tellurici. Interessante la serie di Paschen dell'idrogeno dopo gli 8000A.
Le novita’ dell’ultimo ATel #13439 del 1 febbraio: il periodo delle probabili pulsazioni e’ stato affinato a 430 giorni (era 420 gg). Questo sposta in avanti il presunto minimo alla data 21 febbraio (+/- 7 giorni). Come dire che la vedremo risalire, se l’ipotesi e’ corretta, nel mese di marzo.
Quella delle pulsazioni (riduzione del raggio stellare) non e’ l’unica ipotesi fatta per spiegare la diminuzione di luminosita’. L’autore del telegramma e’ “pro-pulsazioni” ma dice anche che le variazioni osservate potrebbero dipendere dalla presenza di regioni piu’ scure nella fotosfera della stella (fenomeni convettivi) o dalla formazione di polveri circumstellari.
Paolo
Dimostri anche che si può fare a meno di un echelle.
Caro Sergio, solo perche' la stella e' molto luminosa, altrimenti erano dolori!
Condivido anche lo spettro della stella di riferimento, Bellatrix (B2V), da cui ho ricavato gli assorbimenti tellurici. Interessante la serie di Paschen dell'idrogeno dopo gli 8000A.
Le novita’ dell’ultimo ATel #13439 del 1 febbraio: il periodo delle probabili pulsazioni e’ stato affinato a 430 giorni (era 420 gg). Questo sposta in avanti il presunto minimo alla data 21 febbraio (+/- 7 giorni). Come dire che la vedremo risalire, se l’ipotesi e’ corretta, nel mese di marzo.
Quella delle pulsazioni (riduzione del raggio stellare) non e’ l’unica ipotesi fatta per spiegare la diminuzione di luminosita’. L’autore del telegramma e’ “pro-pulsazioni” ma dice anche che le variazioni osservate potrebbero dipendere dalla presenza di regioni piu’ scure nella fotosfera della stella (fenomeni convettivi) o dalla formazione di polveri circumstellari.
Paolo