Ottimo Umberto! Anche io mi sono congelato ieri sera...
Non usavo la strumentazione da moltissimo (era molto piu' caldo l'ultima volta) e con il cambio di temperatura ho dovuto rivedere per bene tutto il setup. Non ci ho messo poco per cui ho preso parecchio freddo (alle 20 eravamo gia' sotto zero)...
Nel Lhires III era montato il reticolo da 150 l/mm ma dopo aver visto nella camera di guida quanto era luminosa la nostra rediviva nova nana, l'ho subito cambiato con il 1200 l/mm.
Come consigliato a suo tempo dal prof. Vitaly Neustroev, ho tentato la spettroscopia a risoluzione temporale, producendo 18 frame da 600s l'uno. Di meno credo non potevo fare considerando la luminosita' del soggetto e una certa turbolenza che allargava l'immagine sulla fenditura (si perde luce).
Il profilo somma:
La riga H-alfa esibisce il doppio picco spaziato di circa 280 Km/s, FWHM ~500 Km/s e la FWZI di circa 1500 Km/s.
Contestualmente ho preso la fotometria in banda V che, essendo anch'essa risolta temporalmente, mostra le tipiche oscillazioni esibite dalle nove nane di tipo WZ Sge (superhumps, forse in questo caso early-superhupms)
Notevole che a dicembre stiamo osservando, ancora molto alta nel cielo, la regione del Cigno! La nova nana si trova infatti vicinissima alla nebulosa Nord America (NGC 7000). Mitiche lunghe notti invernali!
Paolo