Re: Righe di calibrazione lampada Ar-Ne Alpy 600
Inviato: 5 apr 2020, 18:44
Giorgio, mi dispiace per l'inconveniente accadutoti. Sinceramente non capisco il problema della ghiera che sposta il fuoco. Quest'ultimo può essere sempre rettificato spostando il manicotto corredato di sei viti di blocco sul quale si avvita il CCD.
L'alone, che vedo a sx nel frame della lampada, credo non influisca sulla lettura delle righe di calibrazione da parte del programma di riduzioni dati che si adotterà poichè le righe risultano ben marcate.
Quando tutto il setup sarà assemblato nessuna luce parassita entrerà dal lato della camera guida, soprattutto al buio.
L'ultimo frame della lampada da te postato rivela un perfetto fuoco delle righe di emissione, quindi lo spettroscopio risulta in questa condizione perfettamente efficiente.
La disposizione delle lampade davanti alla lastra correttrice, da me adottata e suggerita da Paolo, permette una perfetta calibrazione in lunghezza d'onda, a differenza della lampada posizionata davanti alla fenditura, che sembra creare, per un principio di fisica, qualche inconveniente di shift nelle lunghezze d'onda emesse dalla lampada.
Il fuoco ottimale di un qualsiasi spettroscopio è molto critico e richiede molta pazienza e movimenti micrometrici.
Non prendertela! Alcuni inconvenienti sono accaduti anche a me, a coloro che non si applicano non accadrà mai nulla.
Saluti
Umberto
L'alone, che vedo a sx nel frame della lampada, credo non influisca sulla lettura delle righe di calibrazione da parte del programma di riduzioni dati che si adotterà poichè le righe risultano ben marcate.
Quando tutto il setup sarà assemblato nessuna luce parassita entrerà dal lato della camera guida, soprattutto al buio.
L'ultimo frame della lampada da te postato rivela un perfetto fuoco delle righe di emissione, quindi lo spettroscopio risulta in questa condizione perfettamente efficiente.
La disposizione delle lampade davanti alla lastra correttrice, da me adottata e suggerita da Paolo, permette una perfetta calibrazione in lunghezza d'onda, a differenza della lampada posizionata davanti alla fenditura, che sembra creare, per un principio di fisica, qualche inconveniente di shift nelle lunghezze d'onda emesse dalla lampada.
Il fuoco ottimale di un qualsiasi spettroscopio è molto critico e richiede molta pazienza e movimenti micrometrici.
Non prendertela! Alcuni inconvenienti sono accaduti anche a me, a coloro che non si applicano non accadrà mai nulla.
Saluti
Umberto