Bravissimo Tonino! Gia' hai raggiunto una buona risoluzione, con una maggiore estensione del tiraggio andra' ancora meglio. La contropartita di questa manovra e' una (non grande) diminuzione del rapporto segnale/rumore. Una cosa da considerare quando un giorno rivolgerai il telescopio verso stelle di magnitudine 13 o piu' deboli. La tua nuova camera e' molto sensibile e con il tiraggio spinto al massimo (ordine zero e regione intorno a 8000-9000A vicino ai bordi del frame) non avrai alcun problema a prendere ottimi spettri di stelle fino a mag 11-12. Questo considerando anche la grande apertura del tuo telescopio e l'autoguida attiva.
Sei andato ben oltre la h-epsilon nello spettro di zeta Vir! Questa riga e' sempre stata presente nei tuoi precedenti spettri. L'ultimo assorbimento della serie di Balmer che vedo dal lato del violetto e' la H-eta (H-η) che si trova sui ~3835A.
Notevole aver registrato l'H-alfa in emissione nella Be GP Vir! Naturalmente, ottimizzando il tiraggio, sia questa che le altre righe di assorbimento sarebbero meglio visibili. E' perfettamente normale che le righe di assorbimento si vedano poco rispetto alla zeta Vir (A2V) essendo la GP Vir una B3III. Se ricordi, la temperatura piu' alta non favorisce la formazione delle righe di Balmer. C'e' anche un ulteriore, anche se modesto, restringimento delle righe per il fatto che GP Vir e' una gigante (la fotosfera nella zeta Vir si trova ad una pressione maggiore, di conseguenza le righe subiscono un certo allargamento).
Per curiosita', sotto puoi vedere come appaiono gli spettri B3III e A2V di uno strumento a maggiore risoluzione (R ~2000). Nota come le righe siano molto piu' larghe e marcate nel profilo A2V. In pratica, usando lo SA100, quelle della B3III tendono ad andare sotto la capacita' di risoluzione.
Paolo