Ciao a tutti, nel mio msg precedente ho fatto una correzione del testo che riguarda l'operazione aritmetica usata con la curva di Planck. Veniva fatta una moltiplicazione, non una divisione. Cerco di spiegare meglio qui.
Quando si divide il frame che contiene uno spettro per il master flat, i livelli si innalzano laddove il flat e' meno intenso, tipicamente nel blu perche' le lampade ad incandescenza che usiamo hanno una luce giallo/arancione, povera di blu. Il buon Christian aveva implementato uno stratagemma per compensare questo forte innalzamento della parte blu (e conseguente schiacciamento di quella rossa per il riscalamento): ogni profilo, una volta estratto veniva moltiplicato per una curva di Planck 2750K, una curva che descrive piu' o meno l'andamento delle intensita' della luce di una sorgente ad incandescenza.
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L'operazione riporta il continuo ad un'andamento simile a quello che si ottiene senza usare il flat perche' appunto "toglie" la componente di una luce che vira verso il giallo arancio. Non vorrei complicare ma si puo' dire che nella spettroscopia i nostri flat sono in realta' spettri della lampada ad incandescenza, piu' esattamente tali spettri moltiplicati per la curva di risposta del sensore.
Bene, dalla versione 5.9.6 questa correzione non viene piu' fatta. Il perche', scrive Christian, non e' semplice da spiegare ma la nuova situazione torna utile al trattamento della parte blu di spettri come quelli dell'UVEX/Alpy600.
Se volete fare una prova, dividete il frame con lo spettro di una stella per il relativo master flat, poi estraete un profilo in maniera semplice (con Visual Spec oppure con la funzione profilo di Astroart). Viene fuori il profilo mostrato da Sergio, con il blu innalzato e il rosso schiacciato. E' il risultato "nudo e crudo" a valle della divisione per il flat. Questo profilo, una volta calibrato in lambda e moltiplicato per la curva di Planck 2750K, diventa cio' che si otteneva automaticamente usando la versione precedente di ISIS.
In pratica, Sergio, se moltiplichi il tuo spettro "anomalo" per la curva di Planck 2750K (la puoi scaricare dal mio msg sul forum ARAS), torni al profilo che eri abituato a vedere prima che tu installassi la versione 5.9.6.
Anche a me piaceva il profilo piu' "livellato" di una stella di riferimento non ancora calibrato in flusso, tuttavia il trattamento degli spettri va a buon fine con o senza Planck.
Detto questo, resta chiaro che nessuno obbliga ad usare il flat. Umberto, Max, ho consigliato a Sergio di rimettere in gioco il flat solo perche' lui era abituato ad usarlo nel trattamento. La questione flat si / flat no e' sempre aperta e sappiamo quali sono i pro e i contro (ma questa e' un'altra storia).
Paolo