Ormai e' fuori portata per me. La mia l'ultima osservazione del 13 maggio era integralmente in luce crepuscolare a causa dell'edificio che ostruisce l'orizzonte ovest...
Francois Teyssier (ARAS) e' in frequente contatto con i professionisti ed ha riportato delle interessanti informazioni circa il profilo che mostrano quasi tutte le righe spettrali in emissione della V392 Per in veste di nova classica.
Nella prima ipotesi il modello vede l'espulsione di un anello equatoriale e degli ejecta in due lobi contrapposti in asse polare. E' un modello in cui la componente stretta di solito si presenta a doppio picco mentre qui sembra che sia singolo (almeno alla risoluzione dei nostri strumenti). Cio' si puo' spiegare considerando un angolo di inclinazione del sistema molto basso.
In una seconda ipotesi la componente stretta sarebbe dovuta all'eccitazione di gas che circonda il sistema, espulso in passato (quindi piu' lento). Quella larga agli ejecta dell'evento che stiamo osservando.
L'ultima considera una particolare geometria degli ejecta dalla forma biconica.
Francois ha sintetizzato in uno schema il modello della prima ipotesi, indicando quali potrebbero essere le regioni gassose emittenti, responsabili delle diverse caratteristiche spettrali (
sorgente):
Cercate di osservarla. Questa e' una nova davvero peculiare (in verita' si dovrebbe dire alla maggior parte delle nove!). Un vero peccato che si abbassi sull'orizzonte proprio adesso che la luminosita' sta subendo un forte calo...
Paolo