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Microlente gravitazionale?

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 7 nov 2017, 0:44

Ciao Edo, per rispondere alle tue domande c'e' da applicare di un po' di matematica. Se ti va, questo e' un documento molto utile:

http://www.mikepeel.net/physics/microle ... Part_1.pdf

Per l'ultima domanda ti potresti anche affidare allo storico. Con una amplificazione di luminosita' del genere (~11x) mi sembra che siano stati veramente pochi gli eventi, ad indicare che le probabilita' di capitare nel fuoco delle microlenti e' davvero modesta.

L'argomento, oltre ad essere molto interessante, e' purtroppo assai complesso. Se la risoluzione lo consentisse, vedremmo una cosa del genere (viene spesso citata l'analogia con le deformazioni che produce il fondo di una bottiglia su quanto si trova dietro):

microlensing.PNG

Qui il dettaglio:
http://www.astro.caltech.edu/~george/ay ... ensing.pdf

Argomento esteso agli esopianeti:
https://arxiv.org/pdf/1002.0332.pdf

Paolo
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Messaggioda Pering » 7 nov 2017, 10:18

Grazie Paolo
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Messaggioda Paolo » 19 nov 2017, 11:13

Ciao a tutti, aggiorno con un nuovo "checkpoint" del giorno 11 novembre. Alla data il soggetto era sceso a mag V 13.1 (non ancora nel suo normale stato - V 14.1).

La fotometria V (Mak90 e H9) durante le riprese spettroscopiche:

TCP_nov11_2017_LC.png
TCP_nov11_2017_LC.png (11.29 KiB) Osservato 3461 volte

Le variazioni spettrali sono minime, cio' e' in linea con il modello della microlente gravitazionale. Non posso escludere che piccole variazioni nel continuo possano essere legate ad aspetti strumentali.

Un raffronto degli spettri calibrati in flusso assoluto, graficati con le intensita' in scala logaritmica (per vedere meglio l'andamento del profilo di mag 13.1 altrimenti appiattito dalla scala lineare):

tcp_j05074264+2447555_comp_log_PB.png

Il profilo del 11 novembre:

tcp_j05074264+2447555_20171111_861_PB.png

Nel grafico sotto ho scaricato le misure fotometriche di ASAS-SN (servizio Sky Patrol) e le ho plottate sul modello della microlente (la curva di luce si conferma perfettamente in linea con il modello).

ASASSN_phot.jpg

Il nuovo ATel #10934 di A. Nucita et al. anticipa la notizia di un possibile pianeta legato gravitazionalmente alla stella sulla base di una repentina variazione di luce nei pressi del massimo ottenuta con una fotometria accurata dell'osservatorio italiano R.P. Feynman (Gagliano del Capo). Speriamo di leggere ulteriori sviluppi.

http://www.astronomerstelegram.org/?read=10934

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Messaggioda miror » 26 feb 2018, 8:21

Salve,
Resi pubblici i risultati del fenomeno.
http://www.media.inaf.it/2018/02/20/sup ... 74264/amp/
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Messaggioda Paolo » 26 feb 2018, 21:03

Grazie per la segnalazione Paolo! Dunque era reale il pianeta! Grazie a questo importante lavoro adesso sappiamo anche il diametro e la distanza.

La misura fotometrica ASAS-SN nei pressi del massimo ha mancato di pochissimo il picco negativo (evidenziato poi dalle altre misure) altrimenti credo si sarebbe notata la "cuspide" e si sarebbe parlato ancora prima del possibile pianeta. Il team del prof. Nucita comunque e' stato rapidissimo a mettere insieme i tasselli del puzzle, grazie anche alle misure che hanno svolto con il proprio osservatorio.

Curiosita'... sei in contatto con questi studiosi? Se ricordo bene lavori in ambito universitario ma non ho capito se siete nella stessa struttura (E. De Giorgi).

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Messaggioda miror » 27 feb 2018, 10:30

Osservare l'effetto di lente gravitazionale più vicino mai osservato con la sorpresa del pianeta extrasolare, immagino sia una goduria pazzesca da far perdere il sonno!
Il team di Astrofisica del Dipartimento di Matematica e Fisica (Università del Salento, Ennio De Giorgi) si avvale di personale altamente qualificato e Domenico Licchelli (http://www.osservatoriofeynman.eu/) ne fa parte a pieno titolo con la scoperta di una serie di variabili e di quest'ultimo effetto che determina il lavoro del team; la super terra ha il nome del grande scienziato e del suo osservatorio a Lui dedicato.

Per quanto mi riguarda non conosco personalmente l'intero team ma Domenico si, da diversi anni. Lavoro presso il CNR nanotec (Advanced Photonics Lab)
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Messaggioda Paolo » 27 feb 2018, 18:59

Bellissimo! Vedo che si fanno anche lavori di spettroscopia nell'osservatorio. Se c'e' una parte di ricerca (ho letto della didattica) potresti collaborare con la tua strumentazione...

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Messaggioda Paolo » 28 set 2020, 20:55

Della serie "meglio tardi che mai", ;) aggiorno il topic segnalando il lavoro dedicato all'evento di microlente gravitazionale TCP J05074264+2447555:

Spitzer + VLTI-GRAVITY Measure the Lens Mass of a Nearby Microlensing Event
Weicheng Zang, Subo Dong et al.

https://arxiv.org/abs/1912.00038

Il paper, in cui ci sono i ringraziamenti per gli spettri forniti da me e Robin Leadbeater, e' stato pubblicato circa un anno fa. Era sfuggito ad entrambi, me lo ha segnalato Robin ieri...

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