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Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 29 giu 2017, 19:14
da LFranco
Ciao a tutti,
ho voluto fare un esperimento un pò "eretico", ovvero quello di utilizzare le immagini riprese con la camera di guida dello spettroscopio per farci della fotometria. Il principale problema è determinato dal fatto che non si utilizza il filtro V ma si fanno riprese non filtrate. Questo è sicuramente un problema di cui occorre tener conto.

Ho provato su alcuni frame da 20 secondi ripresi su RS Oph e V443 Her ed utilizzando 3 stelle di confronto delle cartine AAVSO con i valori V e V-R.

Per mitigare (per quanto possibile) l'assenza del filtro V, per ogni campo mi sono calcolato i coefficienti di trasformazione Clear->V e li ho applicati al calcolo della magnitudine V.

I risultato ottenuto non può essere considerato definitivo (occorre fare altri test), tuttavia mi sembra interessante, quantomeno in mancanza d'altro. Allego le due curve di luce AAVSO con i valori di magnitudine V ottenuti. Molto probabilmente c'è un errore sistematico di un decimo di magnitudine in più nei valori che ho ottenuto.

Saluti
Lorenzo Franco

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 29 giu 2017, 20:19
da Fab
Ciao
Dov'è l'eresia ?
:)

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 29 giu 2017, 21:24
da LFranco
Fab ha scritto:Dov'è l'eresia ? :)

Nel fatto che "canonicamente" la fotometria in banda V viene fatta con filtro fotometrico V ed una camera CCD di provata linearità e dinamica.

Saluti
Lorenzo Franco

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 29 giu 2017, 21:54
da Fab
Ah ok
Quello si
Pensavo altro. :)

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 30 giu 2017, 16:58
da Paolo
Ciao Lorenzo, che esperienza interessante! Chi meglio di te poteva affrontare un argomento cosi' delicato. Se ne esce fuori un sistema sufficientemente robusto, potrebbe diventare uno standard. In ogni caso utilissimo per l'attivita' degli astrofili che riuscirebbero ad essere piu' precisi nelle misure di magnitudine senza l'uso di filtri.

Trovo che la classica mag "unfiltered" possa essere fuorviante. Diventa un problema quando siamo al limite della portata strumentale dello spettrografo. Non so quante volte ho scoperto (troppo tardi) che un transiente di mag U 14 era invece, in banda V, di quindicesima e oltre... Per fortuna arrivano anche le misure V ma non sempre per tempo.

Utilizzando i vari osservatori camere di ripresa diverse, immagino che le relative curve di efficienza siano dominanti sul risultato finale. Senza alcuna trasformazione non c'e' quindi neanche la possibilita' di definire una costante per convertire U in V (o in altre bande fotometriche).

Se hai tempo e voglia, ti prego di illustrarci come si effettuano le trasformazioni. Anche se posso usare il Mak in parallelo con il filtro V, mi interessa molto conoscere una procedura per tirare fuori qualcosa di piu' preciso dalla camera di guida.

Paolo

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 1 lug 2017, 8:30
da LFranco
Ciao Paolo,
le tecniche utilizzate le ho apprese dal libro di Brian Warner "Lightcurve Photometry and Analysis" del 2006 e le ritrovi pari pari su MPO Canopus.

Con le magnitudini e gli indici di colore delle stelle di confronto ho calcolato dapprima il coefficiente di trasformazione clear->V, utilizzando il foglio excel Xfrm.xls (http://digilander.libero.it//A81_Observ ... i/Xfrm.xls)
Xfrm.png


Poi ho utilizzato il foglio di calcolo PhotoRed.xls (http://digilander.libero.it//A81_Observ ... otoRed.xls) per trasformare le magnitudini strumentali in magnitudini standard, usando i valori di magnitudine e di colore delle stelle di confronto ed il coefficiente di trasformazione C->V. E' di fondamentale importanza impostare l'indice di colore del target. Nel mio caso l'ho ricavato dal catalogo CMC15.
PhotoRed.png


MPO Canopus permette di fare naturalmente tutto questo ed i calcoli sono gli stessi.

Saluti
Lorenzo Franco

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 1 lug 2017, 15:47
da Paolo
Grazie mille Lorenzo, i fogli sono utilissimi. Provero' con vecchi dati della mia Lodestar ma vorrei fare nuove osservazioni dedicate.

Una variante sul tema (non ricordo se ne abbiamo gia' parlato)... Avendo io solo il filtro V, potrei ugualmente calcolare dei coefficienti da utilizzare quando le stelle di riferimento hanno un indice di colore diverso dal target? Con gli spettri low-res possiamo ricavare l'indice di colore del target (nel mio caso V-R perche' non arrivo a comprendere per intero la banda B). Il fine e' quello di produrre delle misure V piu' precise e meno dipendenti dall'indice di colore delle stelle di riferimento (entro centri limiti naturalmente).

Paolo

Re: Fotometria con la camera di guida - esperimento

MessaggioInviato: 2 lug 2017, 6:15
da LFranco
Ciao Paolo,
è come dici. Con il filtro V comunque diminuisce la sensibilità all'indice di colore del target. Per il filtro clear invece c'è il massimo della sensibilità a questo fattore ed è importante tenerne conto. Per il tuo telescopio in parallelo, ti consiglierei di calcolare i coefficienti di trasformazione Tv su di un campo standard di Landolt.
Saluti
Lorenzo Franco