Sicuramente Lorenzo. I miei pochi anni di attivita' in questo campo sono una modestissima esperienza, comunque non ho mai visto un soggetto dallo spettro cosi' "vivo"... Fra l'altro, se consultate AAVSO, potete vedere come la nova abbia riguadagnato mezza magnitudine negli ultimi tre giorni! Eppure aveva appena ripreso un deciso declino. Visto il comportamento peculiare, gli osservatori ARAS sono stati invitati ad osservarla fino alla congiunzione con il Sole (io non riesco perche' ho l'orizzonte non libero).
L'ultimo mio spettro e' del 30 settembre. Come per Umberto, si tratta di frame presi durante il passaggio di pesanti veli (3 x 960s). Per fortuna la nova era ancora relativamente luminosa, quindi l'autoguida non ha sganciato (un target debole sarebbe stato impossibile da tenere in fenditura).
Ho identificato le principali righe spettrali e ho evidenziato due assorbimenti con un punto interrogativo. Potrebbe trattarsi dell'assorbimento P-Cyg blue-shifted di due righe dell'elio neutro, He I 4921.9 e 5015.7. Una coppia di righe la cui componente in emissione, se presente, sarebbe blended con le prime due righe del ferro ionizzato del multipletto 42 (Fe II 4923.9 e 5018.4). Ho fatto questa ipotesi basandomi sul fatto che l'elio neutro He I 6678 mostra l'assorbimento blue-shifted della stessa velocita' (circa -1500 Km/s). L'assorbimento e' rilevabile sugli ultimi spettri di Umberto e di altri osservatori ARAS. In ogni caso e' da verificare.
L'assorbimento blue-shifted dell'elio neutro nello spettro di Joan Guarro del 28 settembre:
Divagazioni... Il cielo notturno del 30 settembre visto dalla camera IR:
Accessori freddi e caldi...
Paolo