Re: ASASSN-17hx: nova nello Scudo mag 11+
Inviato: 28 ago 2017, 15:33
Siete superattivi! Davvero notevole la lunga sequenza di ottimi report osservativi. Questa sezione non e' mai stata cosi' animata, formiamo proprio un bel gruppo!
Sebbene i segni dell'evoluzione siano in questa fase piu' evidenti ad alta risoluzione (osservando in dettaglio le singole righe), vedo che anche gli spettri low-res mostrano parecchie novita' rispetto ai giorni passati (es. la rimonta dell'elio He I 5876, 6678, 7065, l'evidentissimo incremento di intensita' delle righe di Balmer,...). Le righe di emissione del ferro e quelle dell'idrogeno sono ancora largamente prevalenti. Essendo una nova molto lenta, per il passaggio alla fase nebulare ci sara' da attendere.
Per la brillante nova nel delfino (Nova Del 2013), le righe nebulari dell'ossigeno sono comparse circa un mese dopo la scoperta. La riga del ferro sui 5018 A (una del multipletto 42), e' stata affiancata e superata dall'ossigeno [O III] 5007, la riga piu' intensa del doppietto [O III]. Una decina di giorni dopo e' divenuta evidente anche l'altra [O III] 4959. Probabilmente ci sara' una simile evoluzione anche per la nova nello Scudo. Ma chissa' quando... La Nova Del 2013 ha cominciato a esibire lo spettro nebulare quando aveva perso circa quattro magnitudini rispetto al massimo. Sicuramente ogni nova e' diversa ma se dovessimo attendere questa fase del declino, la nostra nova dovra' arrivare a mag 12.5. I tempi portebbero allungarsi perche' sembra esserci un inizio di rebrightening a partire dal 22 agosto, come avete anche voi evidenziato.
Flavio, grazie per il info fotometriche della nova. E' interessante conoscere se c'e' qualche variazione in una specifica banda per verificare a livello spettroscopico cosa sta succedendo. Al momento sto usando il reticolo da 2400 l/mm e nel blu non potrei raggiungere un adeguato SNR. Comunque abbiamo utili informazioni dagli spettri presi con l'Alpy 600. Ottimi gli spettri ed i grafici che ci hai mostrato.
Lorenzo, notevole il dettaglio dei profili H-alfa. Sebbene lo strumento non riesca a mostrare l'assorbimento nel mezzo, la forma segue abbastanza fedelmente quanto si osserva ad alta risoluzione. Evidente anche la condizione di continuo alto (fase di fireball) ed emissioni basse. Tendenza che si inverte nella fase successiva.
Umberto, adesso credo hai altri spettri per proseguire la tua bella animazione. La "prima puntata" arrivava al massimo della fase di fireball, potresti aggiungere il primo declino.
Aggiungo le mie due ultime osservazioni (24 e 25 agosto).
Profili osservati:
Velocita' radiale dei profili H-alfa:
Il profilo del 26 verra' flussato appena riduco la fotometria in banda V (vale anche per lo spettro low-res di Umberto). Possiamo cosi' fare un confronto con lo spettro di Flavio (nei limiti della misura V ottenuta con un solo filtro).
Preciso che per tutti i profili espressi in flusso arbitrario ho riscalato a uno la regione spettrale 6615-6620. Mi sono accorto pero' che la riga H-alfa, allargandosi nel tempo per effetto Doppler, ha raggiunto e superato questo intervallo. Il vero continuo si trova piu' lontano, ad esempio sarebbe stato meglio normalizzare sui 6630A. Nei miei spettri il massimo dell'emissione ha quindi un valore inferiore. Da tenerne conto in caso di raffronti (che richiedono lo stesso punto di normalizzazione).
Paolo
Sebbene i segni dell'evoluzione siano in questa fase piu' evidenti ad alta risoluzione (osservando in dettaglio le singole righe), vedo che anche gli spettri low-res mostrano parecchie novita' rispetto ai giorni passati (es. la rimonta dell'elio He I 5876, 6678, 7065, l'evidentissimo incremento di intensita' delle righe di Balmer,...). Le righe di emissione del ferro e quelle dell'idrogeno sono ancora largamente prevalenti. Essendo una nova molto lenta, per il passaggio alla fase nebulare ci sara' da attendere.
Per la brillante nova nel delfino (Nova Del 2013), le righe nebulari dell'ossigeno sono comparse circa un mese dopo la scoperta. La riga del ferro sui 5018 A (una del multipletto 42), e' stata affiancata e superata dall'ossigeno [O III] 5007, la riga piu' intensa del doppietto [O III]. Una decina di giorni dopo e' divenuta evidente anche l'altra [O III] 4959. Probabilmente ci sara' una simile evoluzione anche per la nova nello Scudo. Ma chissa' quando... La Nova Del 2013 ha cominciato a esibire lo spettro nebulare quando aveva perso circa quattro magnitudini rispetto al massimo. Sicuramente ogni nova e' diversa ma se dovessimo attendere questa fase del declino, la nostra nova dovra' arrivare a mag 12.5. I tempi portebbero allungarsi perche' sembra esserci un inizio di rebrightening a partire dal 22 agosto, come avete anche voi evidenziato.
Flavio, grazie per il info fotometriche della nova. E' interessante conoscere se c'e' qualche variazione in una specifica banda per verificare a livello spettroscopico cosa sta succedendo. Al momento sto usando il reticolo da 2400 l/mm e nel blu non potrei raggiungere un adeguato SNR. Comunque abbiamo utili informazioni dagli spettri presi con l'Alpy 600. Ottimi gli spettri ed i grafici che ci hai mostrato.
Lorenzo, notevole il dettaglio dei profili H-alfa. Sebbene lo strumento non riesca a mostrare l'assorbimento nel mezzo, la forma segue abbastanza fedelmente quanto si osserva ad alta risoluzione. Evidente anche la condizione di continuo alto (fase di fireball) ed emissioni basse. Tendenza che si inverte nella fase successiva.
Umberto, adesso credo hai altri spettri per proseguire la tua bella animazione. La "prima puntata" arrivava al massimo della fase di fireball, potresti aggiungere il primo declino.
Aggiungo le mie due ultime osservazioni (24 e 25 agosto).
Profili osservati:
Velocita' radiale dei profili H-alfa:
Il profilo del 26 verra' flussato appena riduco la fotometria in banda V (vale anche per lo spettro low-res di Umberto). Possiamo cosi' fare un confronto con lo spettro di Flavio (nei limiti della misura V ottenuta con un solo filtro).
Preciso che per tutti i profili espressi in flusso arbitrario ho riscalato a uno la regione spettrale 6615-6620. Mi sono accorto pero' che la riga H-alfa, allargandosi nel tempo per effetto Doppler, ha raggiunto e superato questo intervallo. Il vero continuo si trova piu' lontano, ad esempio sarebbe stato meglio normalizzare sui 6630A. Nei miei spettri il massimo dell'emissione ha quindi un valore inferiore. Da tenerne conto in caso di raffronti (che richiedono lo stesso punto di normalizzazione).
Paolo