Oggi è 26 apr 2024, 1:11
   
Text Size
Login

ASASSN-17hx: nova nello Scudo mag 11+

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 6 lug 2017, 0:20

Accipicchia che risultato dalla capitale! Che possa rimanere qualche artefatto dopo la rimozione del fondo cielo e' davvero il minimo nelle tue condizioni. Consigli per una rimozione efficace, oltre quello di correggere al meglio le deformazioni geometriche dello spettro (slant, smile, ecc.) producendo righe spettrali perfettamente verticali, non mi vengono in mente. A volte, come dice Umberto, ci sono problemi di aliasing legati al campionamento non ottimale. Cioe', anche dopo la correzione geometrica, le righe del cielo non sono uniformi ma mostrano alterazioni "periodiche". In questo caso il processo di sottrazione (effettuato per colonna) puo' dare risultati non soddisfacenti. Si dovrebbero fare delle prove cambiando l'ampiezza e la posizione delle fasce del fondo cielo sopra e sotto lo spettro.

Riguardo la classificazione delle nove, Williams (1992, AJ, 104, 725), non mi e' chiaro se il periodo di riferimento e' l'inizio dell'outburst oppure il massimo di luminosita'. Devo leggere meglio il documento. Nel nostro caso le righe del ferro sono comparse prima del massimo, non vorrei che questo possa cambiare la classificazione della nova. In ogni caso, si evince anche dal testo che riporti, la transizione verso il tipo Fe II e' evidentissima e il soggetto potrebbe essere peculiare. Strano non ci siano follow-up che parlino dell'evoluzione di questa nova, peraltro luminosissima.

La mia ultima osservazione, contemporanea alla vostra (tua e di Umberto):

asassn-17hx_20170704_868_PB.png

Sono comparse moltissime altre righe del ferro ionizzato mentre quelle del multipletto 42 si sono enfatizzate. Dal profilo per la velocita' radiale ho misurato -400 Km/s per la riga H-beta e -380 Km/s per le tre righe Fe II (42). Per tutte ho fatto riferimento al minimo dell'assorbimento P-Cygni.

Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda LFranco » 6 lug 2017, 7:13

Ciao,
la mia camera in modalità "fast" usa una sorta di binning verticale. La cosa mi sta bene poichè di solito quello che interessa è la risoluzione orizzontale (che resta invariata).
Non potendo quindi intervenire "a monte" sono intervenuto "a valle" pulendo l'artefatto dal profilo.
Chiederei a Paolo il valore della magnitudine V al momento dell'osservazione (quasi contemporanea) così proverei anch'io a calibrare lo spettro in flusso. Inoltre avendo acquisito cinque frame dalla camera di guida vorrei provare a farci la fotometria per verificare se il valore ottenuto si avvicina a quello acquisito con il filtro V.
Saluti
Lorenzo Franco
Allegati
_asassn-17hx_20170704_874_LFranco.png
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda Paolo » 6 lug 2017, 9:45

Grazie al prof. Shore e a François, abbiamo l'ATel #10558: "Continuing spectroscopic monitoring of Nova Sct 2017 = ASASSN-17hx" che descrive la particolare evoluzione del profilo sulla base dei nostri spettri amatoriali.

http://www.astronomerstelegram.org/?read=10558

Una bella sorpresa perche' François e' in vacanza in USA e non pensavo riuscisse ugualmente a fare da tramite con Steve. Mi dispiace veramente tanto che il bellissimo spettro di Lorenzo non abbia fatto a tempo a comparire nel DB ARAS (sarebbe stato incluso fra gli autori). Lorenzo, non hai ancora inviato il profilo fit?

Le velocita' radiali in cui si parla nell'ATel, a differenza di quanto ho riportato nel topic, sono relative al valore massimo. Non sono quindi calcolate sul minimo del P-Cygni oppure sulla FWHM delle righe di emissione ma nel punto in cui l'assorbimento o la riga in emissione allargata per il Doppler si ricongiungono al continuo (terminal velocity e FWZI, cioe' la larghezza della riga alla base).

Lorenzo, la magnitudine che ho misurato e' pari a V 11.06. L'andamento nel corso della ripresa e' stabile, quindi sicuramente puoi usare questo valore per la calibrazione in flusso assoluto.

Non comprendo bene il binning verticale che effettua la tua camera CCD, comunque credo che il tuo sistema sia ottimizzato. Sono certo che anche con la mia strumentazione avrei degli artefatti in corrispondenza delle righe piu' forti del fondo cielo se riprendessi con quel grado di inquinamento luminoso.

Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda LFranco » 6 lug 2017, 13:11

Complimenti Paolo, Umberto per l'ATel si tratta di un bel risultato che corona e ripaga degli sforzi effettuati. Purtroppo non ho ancora inviato il mio spettro per i dubbi sull'artefatto di cui sopra. Lavorando da Roma sono più soggetto all'inquinamento luminoso ed alle conseguenti forti righe di emissione del fondo cielo.
Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda Paolo » 6 lug 2017, 15:51

Grazie Lorenzo! Immaginavo che non l'avessi inviato in quanto François e' molto rapido ad aggiornare il database ARAS.

Ho dimenticato di darti la curva di trasmissione del mio filtro V Baader con cui ho ricavato la magnitudine. Non so se il risultato e' analogo usando al suo posto un Bessel V. In ogni caso lo trovi in allegato.

La brillante nova (attualmente mag V ~11) ha ricevuto la denominazione Nova Scuti 2017 (o Nova Sct 2017).

Paolo
Allegati
Baader_V.zip
(9.96 KiB) Scaricato 198 volte
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda LFranco » 7 lug 2017, 8:50

Ciao Paolo,

aiutami a capire ... vedo che il profilo del tuo filtro V Baader è un pò diverso da quello di Bessel (stessa banda).
Saluti
Lorenzo Franco
Avatar utente
LFranco
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 647
Iscritto il: 8 ago 2015, 0:51
Località: Roma

Messaggioda Paolo » 7 lug 2017, 10:06

Ciao Lorenzo, e' la curva di trasmissione che ho misurato sul mio filtro (ho usato il Lhires III con reticolo da 150 l/mm).

Ne abbiamo parlato tempo fa qui:
viewtopic.php?f=22&t=3732

Per capire se lo scostamento possa essere generato da un errore di produzione della Baader, ho messo a confronto il mio profilo con quello riportato nel sito (ho fatto coincidere le lambda). Il profilo del mio filtro V e' la curva sottile in rosso, marcata dalla freccia, quello pubblicato e' in verde.

V_paolo_baader_filters.jpg

Mi sembra che la differenza non sia eccessiva, perlomeno non tanto da poter pretendere una sostituzione. Evidentemente e' la miglior curva che Baader e' riuscita a fare. Poi ci saranno anche delle tolleranze associate per cui vengono messi sul mercato filtri con curve di tramissione leggermente diverse.

Cosa ne pensi?

In ogni caso il Baader mi sembra piu' simile al V Harris (riportato nel link sopra).

Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda umberto » 7 lug 2017, 10:47

Grazie Lorenzo, complimenti anche a te, vedo anche il tuo profilo sul database Aras.Umberto
umberto
Quasar Guru
 
Messaggi: 1590
Iscritto il: 11 gen 2011, 23:07

PrecedenteProssimo

Torna a Spettroscopia, Radioastronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti

cron

Chi c’è in linea

In totale ci sono 20 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 20 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
Record di utenti connessi: 595 registrato il 22 dic 2022, 1:59

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti

Login Form