Stelle di riferimento per la spettroscopia
Inviato: 2 ott 2014, 14:13
Assieme a Marco Leonardi abbiamo appena terminato di aggiornare il nostro foglio Excel usato per la visualizzazione degli spettri della libreria Miles. L’obiettivo e’ stavolta quello di reperire con la massima rapidita’ (molto comodo durante le osservazioni) la stella di riferimento piu’ idonea alla correzione della risposta strumentale.
Il requisito per poter compensare l’estinzione atmosferica e’ quello di lavorare con uno spettro noto di una stella che si trova ad un’altezza sull’orizzonte simile a quella del target di studio. Il codice contenuto nel foglio elettronico permette di generare una lista di stelle Miles di riferimento che si trovano alla stessa altezza (con uno scarto massimo definibile) del target.
Preferiremmo descrivere il lavoro con maggior dettaglio un articolo da pubblicare in homepage, quindi al momento mi limito a fornire in questo topic le sole informazioni di base. Naturalmente possiamo discutere e approfondire l’argomento.
La videata principale:
Occorre fornire le coordinate geografiche, il tempo locale (c’e’ la comoda opzione “NOW” per impostare automaticamente, se occorre, l’ora corrente estratta dall’orologio del PC). Sempre dal calendario del PC vengono prelevate le informazioni del fuso orario e del DST (ora legale/solare) con cui il codice risale al Tempo Universale. Il TU e’ necessario per le trasformazioni da coordinate equatoriali a quelle altazimutali.
Premendo il pulsante “FIND STAR” si ottiene una lista di stelle del catalogo Miles che soddisfano i seguenti requisiti:
- si trovano sopra l’orizzonte al momento considerato
- la differenza di altezza rispetto al target uguale o inferiore al limite specificato
- una T eff (temp. superficiale effettiva) entro i valori specificati (il parametro serve per escludere dalla lista le stelle meno calde, che non sono idonee per il calcolo della risposta - grosso modo considerando T eff>7000 si filtrano le sole stelle di classe A/B/O)
L’elenco include:
- dati principali per le stelle (colonne da B a J)
- differenza di altitudine rispetto al target (su cui si basa l’ordinamento della lista)
- distanza angolare dal target
- differenza di angolo parallattico rispetto al target
- altezza sull’orizzonte
- azimut
- massa d’aria (calcolata con la formula di Pickering - 2002)
Conoscere la differenza di angolo parallattico e’ utile per evitare distorsioni fotometriche che possono capitare lavorando con fenditure molto strette e target lontani dallo zenit. L’immagine della stella, per la rifrazione, diventa un piccolo spettro (quando e’ molto bassa sull’orizzonte si nota bene!) e parte della sua luce puo’ rimanere fuori dalla fenditura se questa non si orienta in modo opportuno.
Anche la distanza angolare dal target fornisce una simile informazione ma permette anche di sapere se la stella di riferimento si trova in una zona di cielo lontana rispetto al target (e’ importante quando lo stato del cielo non e’ uniforme).
Infine una informazione utile per chi usa montature alla tedesca: le stelle il cui valore dell’azimut e’ riportato in rosso possono necessitare di un “meridian-flip” per essere osservate (sono situate nell’emisfero est-ovest opposto rispetto al target).
Per visionare lo spettro di una stella Miles della lista e’ sufficiente selezionare una qualunque cella nella relativa riga e poi premere il pulsante “View spectrum". Lo spettro viene visualizzato sulla TAB successiva. Per tornare all’elenco basta selezionare il primo foglio “Setup”.
Abbiamo testato il corretto funzionamento su MS Excel 2003, 2010 e 2014, 32 e 64 bit. La modalita’ a 64 bit e’ riferita al software (sul SO a 64 bit puo’ girare Excel sia a 64 che a 32 bit, in quest’ultimo caso e’ raccomandabile l’uso della versione del floglio a 32 bit).
Per il corretto funzionamento e’ necessario seguire queste raccomandazioni:
- le macro devono potersi eseguire (in Excel 2010/2010: File->Opzioni->Centro protezione->Impostazioni centro protezione->Impostazioni macro, scegliere “Disattiva tutte le macro con notifica” oppure “Attiva tutte le macro”).
- non inserire/cancellare alcuna cella/colonna
- non modificare il contenuto di alcuna cella ad eccezione di quelle in verde nell’area di input
Download e installazione.
Scaricare entrambi i file:
MS Excel Spreadsheet (all versions, 32 and 64 bit, 3 Mb):
http://quasar.teoth.it/html/varie/MILES_SEARCH_V1.zip
Miles spectral database (34 Mb):
http://quasar.teoth.it/html/varie/MILES_OBS.zip
- estrarre MILES_SEARCH_V1.zip in una cartella a discrezione mantenendo la sottostruttura. La cartella MILES_SEARCH_V1 deve essere cosi’ composta:
- estrarre i file s0001-s0985 (estensione dei file .test.dat) da MILES_OBS.zip nella cartella vuota MILES_OBS.
Per usare il tool eseguire la versione appropriata (2003, 2010/2013_32bit oppure 2010/2013_64bit).
Nota: chi utilizza la vecchia versione (SPEC_VIEW_V2) deve solo scaricare il pacchetto MILES_SEARCH_V1.zip. E’ sufficiente poi mettere i nuovi fogli elettronici assieme ai vecchi nella cartella principale.
Se ci sono problemi siamo a disposizione (nei limiti della nostre possibilita’!).
Paolo e Marco
Il requisito per poter compensare l’estinzione atmosferica e’ quello di lavorare con uno spettro noto di una stella che si trova ad un’altezza sull’orizzonte simile a quella del target di studio. Il codice contenuto nel foglio elettronico permette di generare una lista di stelle Miles di riferimento che si trovano alla stessa altezza (con uno scarto massimo definibile) del target.
Preferiremmo descrivere il lavoro con maggior dettaglio un articolo da pubblicare in homepage, quindi al momento mi limito a fornire in questo topic le sole informazioni di base. Naturalmente possiamo discutere e approfondire l’argomento.
La videata principale:
Occorre fornire le coordinate geografiche, il tempo locale (c’e’ la comoda opzione “NOW” per impostare automaticamente, se occorre, l’ora corrente estratta dall’orologio del PC). Sempre dal calendario del PC vengono prelevate le informazioni del fuso orario e del DST (ora legale/solare) con cui il codice risale al Tempo Universale. Il TU e’ necessario per le trasformazioni da coordinate equatoriali a quelle altazimutali.
Premendo il pulsante “FIND STAR” si ottiene una lista di stelle del catalogo Miles che soddisfano i seguenti requisiti:
- si trovano sopra l’orizzonte al momento considerato
- la differenza di altezza rispetto al target uguale o inferiore al limite specificato
- una T eff (temp. superficiale effettiva) entro i valori specificati (il parametro serve per escludere dalla lista le stelle meno calde, che non sono idonee per il calcolo della risposta - grosso modo considerando T eff>7000 si filtrano le sole stelle di classe A/B/O)
L’elenco include:
- dati principali per le stelle (colonne da B a J)
- differenza di altitudine rispetto al target (su cui si basa l’ordinamento della lista)
- distanza angolare dal target
- differenza di angolo parallattico rispetto al target
- altezza sull’orizzonte
- azimut
- massa d’aria (calcolata con la formula di Pickering - 2002)
Conoscere la differenza di angolo parallattico e’ utile per evitare distorsioni fotometriche che possono capitare lavorando con fenditure molto strette e target lontani dallo zenit. L’immagine della stella, per la rifrazione, diventa un piccolo spettro (quando e’ molto bassa sull’orizzonte si nota bene!) e parte della sua luce puo’ rimanere fuori dalla fenditura se questa non si orienta in modo opportuno.
Anche la distanza angolare dal target fornisce una simile informazione ma permette anche di sapere se la stella di riferimento si trova in una zona di cielo lontana rispetto al target (e’ importante quando lo stato del cielo non e’ uniforme).
Infine una informazione utile per chi usa montature alla tedesca: le stelle il cui valore dell’azimut e’ riportato in rosso possono necessitare di un “meridian-flip” per essere osservate (sono situate nell’emisfero est-ovest opposto rispetto al target).
Per visionare lo spettro di una stella Miles della lista e’ sufficiente selezionare una qualunque cella nella relativa riga e poi premere il pulsante “View spectrum". Lo spettro viene visualizzato sulla TAB successiva. Per tornare all’elenco basta selezionare il primo foglio “Setup”.
Abbiamo testato il corretto funzionamento su MS Excel 2003, 2010 e 2014, 32 e 64 bit. La modalita’ a 64 bit e’ riferita al software (sul SO a 64 bit puo’ girare Excel sia a 64 che a 32 bit, in quest’ultimo caso e’ raccomandabile l’uso della versione del floglio a 32 bit).
Per il corretto funzionamento e’ necessario seguire queste raccomandazioni:
- le macro devono potersi eseguire (in Excel 2010/2010: File->Opzioni->Centro protezione->Impostazioni centro protezione->Impostazioni macro, scegliere “Disattiva tutte le macro con notifica” oppure “Attiva tutte le macro”).
- non inserire/cancellare alcuna cella/colonna
- non modificare il contenuto di alcuna cella ad eccezione di quelle in verde nell’area di input
Download e installazione.
Scaricare entrambi i file:
MS Excel Spreadsheet (all versions, 32 and 64 bit, 3 Mb):
http://quasar.teoth.it/html/varie/MILES_SEARCH_V1.zip
Miles spectral database (34 Mb):
http://quasar.teoth.it/html/varie/MILES_OBS.zip
- estrarre MILES_SEARCH_V1.zip in una cartella a discrezione mantenendo la sottostruttura. La cartella MILES_SEARCH_V1 deve essere cosi’ composta:
- estrarre i file s0001-s0985 (estensione dei file .test.dat) da MILES_OBS.zip nella cartella vuota MILES_OBS.
Per usare il tool eseguire la versione appropriata (2003, 2010/2013_32bit oppure 2010/2013_64bit).
Nota: chi utilizza la vecchia versione (SPEC_VIEW_V2) deve solo scaricare il pacchetto MILES_SEARCH_V1.zip. E’ sufficiente poi mettere i nuovi fogli elettronici assieme ai vecchi nella cartella principale.
Se ci sono problemi siamo a disposizione (nei limiti della nostre possibilita’!).
Paolo e Marco