Bellissimi spettri.
Spero di riuscire a fare qualcosa anche io la prossima settimana quando rientro
Grazie Nico! Questo oggetto e' nelle migliori condizioni osservative (luminosita', posizione del cielo, stagione di alta pressione,...), pero' e' spuntato fuori nel piu' importante periodo di ferie dell'anno!
Piero, sembra sia iniziato il declino ma e' bene aspettare ancora qualche giorno per esserne certi. L'attuale curva di luce:
Riassumo qualche notizia di carattere generale su questo evento. Si tratta di una nova classica originata in un sistema binario composto da una nana bianca ed una stella piu' evoluta come una gigante rossa. Questa e' una rappresentazione artistica della fase pre-nova:
immagine
animazione:
http://www.youtube.com/watch?v=774B8-9B ... nomobile=1Se la nana bianca ha una compagna sufficientemente vicina e grande, puo' sottrarre materia per effetto di gravita'. I gas (principalmente idrogeno e elio) che si accumulano sulla superficie della nana vengono compressi e riscaldati. Superato un certo limite di temperatura, si innesca una reazione di fusione nucleare che libera una enorme quantita' di energia ed il gas accumulato viene espulso nello spazio. Come conseguenza noi osserviamo un "outburst" luminoso che puo' durare da qualche giorno a diversi anni.
Notare che a seguito di questo evento la nana non si distrugge (non e' una supernova) ma il sistema binario resta integro e puo' riprendere un nuovo processo di trasferimento di materia. Si ipotizza infatti che tutte le novae siano ricorrenti, cioe' che periodicamente diano origine al fenomeno.
Il mezzo d'indagine piu' efficace per lo studio dei meccanismi che generano l'evento e gli effetti che ne derivano e' la spettroscopia. La complessita' dello spettro preso con una strumentazione amatoriale (
link) e la sua evoluzione nel tempo danno l'idea di quante informazioni siano contenute nella luce. In questi primi giorni la densita' dei gas e' molto alta per cui il guscio in espansione e' otticamente opaco. L'evoluzione spettroscopica segue in pratica la dinamica dei gas mentre diventano piu' rarefatti e si raffreddano.
Probabilmente per questa nova osserveremo l'evoluzione con un dettaglio senza precedenti. Ormai gli amatori dispongono di strumenti decisamente evoluti e, anche se non molto numerosi (parlo degli spettroscopisti), sono dislocati su tutto il globo. Basta pensare che dal momento in cui e' stata emessa la circolare della scoperta, il 14 agosto, gli amatori hanno registrato spettri "non-stop" o, come si dice, H24. In Europa i francesi hanno iniziato e seguito le osservazioni fino alle luci dell'alba (da me era nuvolo!). Nel mattino (15 agosto) sono arrivate le osservazioni spettroscopiche dagli USA, nel pomeriggio dall'Australia. In serata il ciclo e' ripartito ed abbiamo potuto lavorare anche noi.
Siamo pochi ma ben organizzati! Tutte le osservazioni convogliano in un database francese (guarda caso) che descrive le caratteristiche strumentali e, soprattutto, rende disponibili a tutti i profili spettrali. Questa e', a mio avviso, la cosa piu' lodevole che contraddistingue molto spesso il mondo amatoriale. Notare che in alcune collaborazioni pro-am e' stata esplicitamente richiesta la non divulgazione dei dati osservativi (neanche fra gli amatori!), cosa che ha suscitato parecchie perplessita' nel mondo amatoriale. Personalmente anche io non condivido la riservatezza dei dati, penso semplicemente che non sia rappresentativa dello spirito e l'entusiamo che caratterizzano la nostra attivita'. Breve dissertazione a parte, tutti i dati sono pubblicati in questa pagina:
http://www.astrosurf.com/aras/Aras_Data ... l-2013.htmCiao ciao
Paolo