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La nova del secolo... mag 6.3!

Le nuove tecniche per studiare e comprendere la natura di tanti fenomeni celesti.

Messaggioda Paolo » 8 ago 2014, 15:05

Grazie a voi!

Ho la fortuna di incontrare il prof. Shore all'OPH tra qualche giorno, chiedero' sicuramente maggiori informazioni sull'argomento!

Ho dimenticato di aggiornare... dunque le "ali" del profilo della riga di emissione sono realmente prodotte da componenti degli ejecta che si muovono ad alta velocita' rispetto alla nostra linea di vista. Il prof. Shore mi ha fatto una simulazione al calcolatore (IDL) dello spettro e del modello 3d degli ejecta (struttura bipolare). Il profilo sintetico della riga era quasi identico a quello osservato. Mi ha spiegato che la minore intensita' del picco di destra (spostato vero il rosso di circa 550 Km/s) rispetto a quello di sinistra e' dovuta unicamente ad una asimmetria del guscio.

Per quanto riguarda la caratterizzazione delle righe spettrali, si preferisce la FWZI (Full Width at Zero Intensity) per il semplice motivo che i profili di queste emissioni non sono gaussiani, quindi la FWHM darebbe una informazione fuorviante. Anche per la FWZI c'e' comunque un problema legato al rapporto s/r del continuo. L'allargamento sulla base infatti ha un limite dovuto al rumore. Minore e' il rumore, maggiore e' la FWZI...

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Messaggioda Marco Di Lorenzo » 8 ago 2014, 15:35

Paolo ha scritto:Minore e' il rumore, maggiore e' la FWZI...

Il sospetto che la misura dipendesse dal rumore mi era venuto (la Zero Intensity nella sigla) ed è per questo che avevo un pò storto il naso quando ne hai parlato... è come quando a scuola metto in guardia i ragazzi dall'usare la "semidispersione massima" per stimare l'errore, è un parametro che non ha molto significato dal punto di vista statistico perchè tende ad aumentare con il numero di misure effettuate! Detto questo, sicuramente esistono dei criteri validi per stimare quella quantità partendo dal rumore e da una "modellazione" del profilo e immagino che ce ne parlerai in un post futuro! ;)
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Messaggioda Paolo » 8 ago 2014, 23:05

Giustissimo Marco! Anche io ho un esempio pratico di "ammazza-ali", un aspetto con cui abbiamo a che fare tutti noi che facciamo astrofoto... i diametri stellari. In questa immagine della Horsehead nebula ho effettuato un forte stretching fino a mostrare chiaramente il livello di fondo cielo ed il rumore associato.

Le stelle prese in esame sono entrambe non saturate (la piu' luminosa arriva a circa 30K ADU) e partono da un offset di circa 2000 ADU. I loro profili (pixel vs intensita') hanno una FWHM simile. La FWZI e' invece enormemente diversa, proprio a causa del diverso rapporto s/r.

wings_cut.jpg

Nei grafici il profilo in rosso e' semplicemente uno stretching sulle ordinate del profilo blu (equivalente a una modifica delle soglie di visualizzazione dell'immagine). Tirando i livelli fino a far apparire il rumore, la base della stella luminosa si allarga intorno a 15 pixel, la stelle piu' debole invece non ha segnale sufficiente e, dopo essersi allargata un po' (circa 5 pixel), porta su' solo il rumore.

Grafici a parte, si capisce benissimo osservando la dimensione delle stelle, in pratica la "Full Width at Zero Intensity"...

Forse le misure di FWZI delle righe spettrali dovrebbero essere accompagnate dal parametro SNR... una nuova domanda per il nostro professore! :-?

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Messaggioda Paolo » 24 ott 2014, 15:57

Si, e' ancora lei... d'altra parte se non fosse la nova del secolo a quest'ora non saremmo qui ad osservarla!

La luminosita' e' in costante, lieve, discesa. Di seguito la curva di luce degli ultimi 8 mesi:

novadel_lc.jpg

Oggi siamo grosso modo sui 12.7 V e 13.0 R. Il 18 e il 19 ottobre sono riuscito a fare due nuove osservazioni con il Lhires III e reticolo da 1200 l/mm. Le principali emissioni sono ancora abbastanza intense da permettere l'uso di questo reticolo.

Ecco dunque H-beta e righe nebulari dell'ossigeno (doppietto [O III] 4959/5007).

_v339del_20141018_775.jpg

mentre questo e' il complesso profilo H-alfa, ben diverso dal profilo H-beta:

_v339del_20141019_751.jpg


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Messaggioda umberto » 24 ott 2014, 18:55

:ymapplause: Complimenti per queste bellissime osservazioni e per le asaurienti spiegazioni.Saluti-Umberto
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