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La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 17 lug 2013, 23:31
da laquilabianca
Nella penisola sono pochi i luoghi davvero scuri e sicuramente non esistono cieli appartenenti alla scala Bortle 1 (Cielo più scuro in assoluto, lungo tutta l’eclittica è visibile la luce zodiacale; M33, M13,M15,Giove, Venere, la Via Lattea proiettano delle ombre in terra). Soltanto alcune località sperdute tra le Alpi raggiunge la Bortle 2 (Cielo molto scuro, il buio non è totale, ma risulta molto difficile notare gli oggetti intorno a noi; M33 è ancora visibile in visione diretta, ma con qualche difficoltà). Lungo la fascia peninsulare esistono soltanto cieli di Bortle 3 (Le nubi sono debolmente illuminate, la luce zodiacale è osservabile solo in autunno e primavera quando possiede la massima luminosità). Una delle zone piu’ scure del centro si trova in Toscana, tra il monte Amiata e il Monte Labbro; se ci portiamo sopra i 1000 metri il cielo è veramente buono, in alcune serate raggiunge la classe 2. Anche le zone appenniniche dell’Umbria e delle Marche, sebbene meno scure, sono adatte alle osservazioni degli oggetti del cielo profondo; uno dei siti migliori sono le Forche Canapine, vicino Perugia. Nel nord Italia si deve escludere la pianura padana e dirigersi verso le Alpi salendo di quota fino a raggiungere le Tre cime di Lavaredo o la Val Visdende. Al sud sono ottimi i siti osservativi della Silla e del Pollino, qui è garantito un cielo corrispondente alla scala Bortle 3.

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 1:25
da Paolo
Abbiamo giá sentito sul forum questa storia o sbaglio? Se una galassia o un globulare proiettano ombre forse non siamo piú sulla Terra! ;)
Anche questo messaggio sembra un "copia-incolla". Sentiti libero di raccontarci le tue opinioni e le tue esperienze. Potrebbe essere piú costruttivo per te e per tutti noi...

Forza e coraggio! :ymhug:
Ciao
Paolo

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 9:16
da laquilabianca
Tolgo il disturbo, se lo desiderate potete cancellare tutti i miei messaggi.

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 12:19
da Paolo
Antonio, volevo solo spronarti! Mi dispiace che ti sei risentito. Il topic a cui facevo riferimento e' questo: viewtopic.php?f=18&t=2790&p=22537

Benvengano anche segnalazioni di link o di parti prese dal web ma sono convinto che il punto di forza di ambienti virtuali come questo sia lo scambio delle proprie esperienze.

Ciao
Paolo

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 12:47
da Pering
Circa il monte Amiata e forca Canapine sono d'accordo almeno sulla carta, poi bisogna vedere anche nello specifico il sito, per esempio monte Amiata dove si fa il raduno dicono che sia molto coperto dagli alberi. Per forca canapine è una località molto umida.
Comunque in linea di massima dalle immagini pubblicate penso che il versante tirrenico sia migliore di quello adriatico in tema di seeing. E quindi siamo sfigati! X(
Confermate?

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 13:15
da andreabelli
Quanto ancora facevo foto su pellicola (l'ultima volta fu nel 2005) avevo trovato un sito sui Sibillini a poche decine di km da Sarnano (MC), prati in quota a circa 1.000 mt. facilmente acessibili ma "nascosti" dai fari delle rare autovetture (e dal CFS... :D ), niente luci dirette e poco vento, chiarore verso il lato N- NE mentre a Sud buio completo ma orizzonte un po' alto a causa dei rilievi.

Allora con la E200 tirata a 800 iso ero riuscito ad es. a riprendere molto bene la Nord America, oggi non so com'è la situazione, non ci sono più andato da allora anche se mi solletica l'idea, credo comunque il sito all'epoca potesse ritenersi un "Bortle 3".

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 13:50
da Pering
Sono andato anch'io a Sarnano un periodo, ma non ero astrofilo, ho pensato molte volte a un posto appena sopra sarnano dove ci sono campi da sci, dovrebbe essere un buon posto.
Tornando alle polemiche sulla scala bortle semplicemente su http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_del_ ... _di_Bortle
si possono acquisire tutte le necessarie informazioni.
Personalmente non ne ho mai fatto uso, a volte mi diverto a misurare il cielo con l'SQM, ma mi sto rendendo conto che lascia il tempo che trova.
Solo una acquisita consapevolezza da parte degli italiani potrà migliorare la qualità del cielo italiano.

Re: La qualità del cielo Italiano

MessaggioInviato: 18 lug 2013, 14:09
da mmorri2
Io non sono mai andato sopra Sarnano per fare osservazioni, ma conosco quei posti.
La località sciistica e' Sassotetto.....ma salendo ancora si svalica in un bel pianoro e siamo a Bolognola....Molto Tempo addietro si era pensato di fare un campo astronomico al rifugio del Farnio poco distante raggiungibile con carrozzabile a 1811 metri slm, ma l'ipotesi fu scartata in quanto la logistica del rifugio non era molto favorevole. A quei tempi la carrozzabile era praticabile, mentre adesso credo che all'inizio c'è un bel segnale di divieto di accesso e non credo sia il caso di portare i telescopi in spalla...pero' si potrebbero affittare dei MULI. Leggo dal libro "I rifugi dell'appennino" posti letto 14 necessario sacco a pelo.
Piu' in basso tra Amandola e Sarnano verso la montagna c'è il rifugio Città di Amandola, ma ad un altezza modesta poco sopra i mille metri....