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IL a Fonte Vetica

L'illuminazione artificiale sta facendo scomparire le stelle. Contromisure e normative per riprenderci il nostro cielo!

Messaggioda Pering » 7 mag 2013, 12:02

Ne abbiamo parlato anche con la dirigente regionale del settore preposto, la volontà politica di castigare i privati non c'è assolutamente.
Quando ho proposto l'obbligo di una dichiarazione da parte del progettista del rispetto della legge per il rilascio del permesso a costruire mi ha risposto che non si può fare, spetta ai comuni la fase operativa.
E sappiamo dall'esperienza del comune di Vasto dove l'associazione robespierre è all'interno della giunta municipale di come sia difficile se non impossibile far applicare la legge.
Purtroppo la gente non riesce a capire, questa mattina ne parlavo con Nicola, stavamo al mercato e una signora anziana si è lamentata che da un pò a Chieti alle 22.00 spengono le luci una si una no per risparmiare. E non ce stato verso di convincerla ne parlando di risparmio e ne parlando del fatto che si perdono scenari meravigliosi.
Dop ora ci si è messo anche il meteo avverso, insomma da Settembre che non vado in montagna! X(
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Messaggioda Paolo » 7 mag 2013, 15:01

Grazie ad entrambi per le delucidazioni. Continuo a chiedermi se sia comunque utile un censimento delle fonti di luce irregolari (es. database corredato di foto degli impianti). Non parlo di quelle che sono di poco fuori norma (per le quali come dice Marco vanno necessariamente misurati i relativi valori) ma delle innumerevoli luci palesemente inquinanti come le sfere, le lampade montate non cut-off, ecc. Ci avete imparato voi, piu' esperti, a riconoscere casi del genere. Insomma, da qualche parte mi sembra si debba cominciare. Non e' utile, secondo voi, che in un sito web pubblico (ad esempio il nostro o un server qualisasi) siano visibili gli impianti clamorosamente non a norma? Il tutto ancora prima di partire con qualunque azione, fase senz'altro piu' delicata.

Edo, la storia della signora anziana e' sintomatica. Non me ne volere ma un simile atteggiamento puo' anche essere comprensibile...

E sappiamo dall'esperienza del comune di Vasto dove l'associazione robespierre è all'interno della giunta municipale di come sia difficile se non impossibile far applicare la legge.

Anche questa e' una bruttissima notizia...

Fermo restando punti luce e potenza luminosa, passaremo i guai anche con la progressiva sostituzione delle lampade HPS con il LED. Stiamo parlando di un inquinamento che arriva nel parco naturale del Gran Sasso e che comprende Fonte Vetica. Che scenario terribile!

Ciao
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Messaggioda alexconte » 7 mag 2013, 16:14

Piccolo O.T. ma comunque legato alla possibilità di avere uncensimento capillare in ogni frangente come suggerito da Paolo.
io ho installato questo, sul mio iPhone: http://www.darkskymeter.com/
Non ho idea delal sua affidabilità, comunque l'ho installato. Magari potremmo vedere di confrontarlo con l'apparato di Edoardo così da vedere se i valori restituiti sono confrontabili.
Ciao ciao....
A.
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Messaggioda Pering » 7 mag 2013, 16:27

Si, qualcosa si può fare
Si possono fare delle foto dall'alto di notte per individuare le fonti di inquinamento maggiori
Si possono fare delle foto di giorno a apparecchiature non CUT off
Segnando le coordinate sulle foto
A proposito si può fare con l'iPhone?
Individuare i proprietari sarà molto più complicato.
Circa i led non mi preoccuperei più di tanto, in quanto solitamente sono di bassa potenza e CUT off
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Messaggioda Paolo » 7 mag 2013, 17:51

Le foto dall'alto si potrebbero fare con un tele spinto da qualche collina nelle vicinanze (Chieti/Pescara Colli?). Per le foto di dettaglio degli impianti penso anche io che l'iphone sia molto indicato a patto di non fotografare da troppo lontano (in fondo l'ottica e' quasi grandangolare). Soprattutto perche', attivando la funzione di localizzazione, vengono memorizzate le coordinate tramite gps. Tra l'altro si possono usare anche software del genere:
https://itunes.apple.com/it/app/instapl ... mpt=uo%3D4
che, a parte la "coreografia" un po' eccessiva per i nostri scopi (poi mandiamo le cartoline al comune...), sono comodi per scrivere dati in sovrimpressione.

Discutiamone anche qui ma non sarebbe male parlarne ad un prossimo incontro (che spero faremo a breve).

Ciao e grazie
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Messaggioda Pering » 8 mag 2013, 10:02

Si, potremo cominciare a farne, per poi trovare un protocollo comune in modo da uniformare la documentazione e renderla archiviabile e quindi leggibile.
Alex, mi era sfuggito il tuo intervento proverò questa sera e ti farò sapere.
Niente io ho il 4 e pare che le misure non siano attendibili, comunque anche con il 4s e il 5 le misure sono disperse e quindi poco attendibili.
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Messaggioda alexconte » 8 mag 2013, 11:35

Ok, grazie Edoardo buono a sapersi.
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