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Analisi fotometrica dei manti stradali

L'illuminazione artificiale sta facendo scomparire le stelle. Contromisure e normative per riprenderci il nostro cielo!

Messaggioda Paolo » 30 nov 2012, 15:35

Su richiesta di informazioni da parte di Edoardo apro un topic dedicato.

In rete e' disponibile documento dell'ENEA dove l'argomento e' trattato in modo molto approfondito:

"Proprietà ottiche e termiche dei manti stradali e condizioni di
applicazione nell’illuminotecnica e nell’analisi dell’isola di calore
urbana"

http://www.enea.it/it/Ricerca_sviluppo/ ... -inrim.pdf

Le analisi sono state fatte su diversi campioni:

asf1.jpg


I risultati sono di questo tipo:

asf_spec.jpg


Da tenere conto che la banda infrarossa comincia all'incirca da 700 nanometri mentre quella UV precede i 380 nanometri. 390 e 680 nanometri sono i due limiti tipici dei nostri filtri di luminanza.

Ciao
Paolo
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Messaggioda Pering » 1 dic 2012, 11:00

Mi sembra di capire che meno male che l'asfalto è scuro!
Pensate che in Francia si usa molto il calcestruzzo al posto dell'asfalto, il famoso "Beton", molto più chiaro dell'asfalto.
Quindi riguardo a un impianto cut-off, il problema principale resta la riflessione delle pareti degli edifici.
Ieri sono ritornato alla carica, ho parlato con l'assessore ai lavori pubblici di Chieti, all'inizio c'è stata un pò di diffidenza ma alla fine ci siamo salutati cordialmente, conto di ritornarci per tenere vivo e attuale l'argomento inquinamento luminoso.
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