Oggi è 28 mar 2024, 15:46
   
Text Size
Login

IL - un'idea

L'illuminazione artificiale sta facendo scomparire le stelle. Contromisure e normative per riprenderci il nostro cielo!

Messaggioda MR_mn » 19 apr 2011, 21:40

Ciao ragazzi,
qualcuno di voi già ne è a conoscenza, ma vorrei il parere di tutti su questa idea.
Allora, diciamo che questa idea mi è venuta mentre notavo come praticamente la quasi totalità dei lampioni sui colli di Pescara sia fuori legge, e mi segnavo le vie per future segnalazioni. L'idea consiste principalmente nella redazione di una mappa rappresentante la situazione, via per via, dell'illuminazione per ogni città. Mi spiego meglio: dividendosi le zone e le competenze, si potrebbe partire con le città capoluogo (e poi eventualmente estendersi ai grossi centri/paesi/paesini) e, via per via, vedere com'è la situazione dell'illuminazione. Una volta fatta una valutazione qualitativa (a norma/non a norma, a prescindere dal numero e dal tipo di lampioni), sarebbe interessante riportare tutti i dati su una carta tecnica di base (tipo CTR 1:5000). Con questa carta, si visualizzerebbe immediatamente come la situazione di applicazione della legge sia sconfortante, e questa carta sarebbe di supporto per poter andare a rivendicare l'applicazione della legge ai vari enti (regione, ARTA, ecc); consideriamo anche che facendo le segnalazioni, poi l'ufficio tecnico dei vari comuni tratterà queste segnalazioni una per una (sempre secondo me), e ne risulterà in un rallentamento delle sostituzioni dei lampioni non a norma. Inoltre, per un'amministrazione vedere che nel 90% (e sono ottimista..) del proprio territorio la legge è disattesa la costringerebbe a prendere immediati provvedimenti.
Dal punto di vista prettamente tecnico, la carta si può realizzare partendo da un database (che si crea a partire dalle segnalazioni) e ad es. con un programma GIS (o autocad o qualsiasi altra cosa) si colorano le relative vie. Ovviamente non sarebbe una valutazione di tipo quantitativo (come sono i lampioni e quanti ce ne sono) ma solo qualitativo (a norma/non a norma). Dividendosi poi le competenze (Pescara al GASPRA e via dicendo) si può velocizzare molto il lavoro.
Ho recepito l'obiezione di Edoardo, secondo cui questo è compito dell'ente pubblico.
Sì lo è - ma semplicemente non lo fanno. E su questo si potrebbe poi far leva. Inoltre, monitoriamo la situazione, vediamo che i comuni non provvedono facciamo esposti ecc e poi?Con i tempi biblici della burocrazia italiana, quanto tempo passerà?
Capisco che è un lavoraccio, ma se ci si organizza e ci si dividono i compiti si riesce in un tempo relativamente breve.
Questa è l'idea di base, grezza che mi è venuta;
critiche/suggerimenti/obiezioni/domande sono i benvenuti.
Cieli sereni
Manuel
MR_mn
Nuovo Utente
 
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 feb 2011, 2:00

Messaggioda Paolo » 20 apr 2011, 11:36

Subito all'attacco... bene cosi' Manuel! Anche io sono convinto che spiattellare agli enti preposti, ma anche magari ai media, una situazione realistica ed accurata degli impianti fuori norma che generano IL e sprechi energetici possa essere di notevole impatto.

Io non so bene come funzionano questi meccanismi burocratici ma al momento non vedo concretezza. Anche le parole del buon Vicoli nel corso del convegno di Silvi sulle difficolta' incontrate non ti nascondo che mi hanno parecchio impensierito. A questo punto benvengano iniziative per sensibilizzare enti e gente comune sul problema. L'avvio dell'iniziativa che proponi partendo dai centri grandi e' assai pertinente visto che sono questi che, rispetto ai piccoli, hanno snobbato gli appositi moduli di richiesta loro inviati.

Non ho capito tecnicamente come procedere, magari ci spiegherai in modo dettagliato la parte operativa. Immagino comunque che si parta dal nominativo della strada, al limite con intervallo di numeri civici se questa e' molto lunga e variegata nel tipo di lampade. A volte si trovano lampade di potenza piuttosto bassa o che rispettano le norme ma sono montate in modo da non essere esattamente cut-off, in altri casi abbiamo i famosi globi aperti con lampade molto potenti. Inoltre ci sono zone ad alta concentrazione di luci che impattano sull'IL in maniera maggiore rispetto a zone meno dense. E' il caso di considerare anche il grado di gravita' (ad esempio con una scala da 1 a 3) oppure basta un on/off (solo fuori norma)?

Sara' anche superfluo ma un tentativo forse possiamo farlo. Mi piacerebbe avere un parere anche da chi ha piu' esperienza in merito (Franco dove sei?)...

Teniamoci in contatto per gli svluppi.
Ciao
Paolo
Avatar utente
Paolo
Quasar Guru
 
Messaggi: 7747
Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
Località: L'Aquila

Messaggioda gdicarlo » 20 apr 2011, 15:55

non so se l'avevate gia' visto:

http://www.ilcapoluogo.com/News/Politic ... noso-50526

ciao ciao g.
Avatar utente
gdicarlo
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 1248
Iscritto il: 8 giu 2006, 21:41

Messaggioda MR_mn » 20 apr 2011, 17:00

Sì l'ho visto oggi, l'hanno approvato nella seduta di ieri, a questo link http://www.consiglio.regione.abruzzo.it ... 230104.htm ci sono tutte le modifiche fatte alla legge (proroghe, inserimento di ARTA nei procedimenti ecc). Alla luce proprio di questa nuova delibera dobbiamo fare qualcosa, la legge c'è ed è a mio modestissimo parere ottima, e dobbiamo farla rispettare!

Ciao Paolo!
sì l'idea è proprio quella di sensibilizzare sia l'amministrazione che la gente comune sul problema, e penso che una mappa spieghi più di mille parole! Buona l'idea dei media, non ci avevo pensato, le amministrazioni sarebbero ancora di più "costrette" a darci ascolto.
Dal punto di vista prettamente tecnico, quello che proponi tu è ottimo, però lo vedo un pò difficoltoso, purtroppo per i "neofiti" come me non è facile distinguere il tipo di lampada ma forse è più facile fare una distinzione qualitativa (a norma/non a norma) che quantitativa (numero di lampioni, lampade, ecc). Detto questo, io per non saper nè leggere nè scrivere applico un criterio mio personale: vedo la lampada, traccio una linea perpendicolare alla stessa e se questa linea non è parallela al terreno (a meno che non sia schermata) allora per me è fuori norma. Forse sbaglio, ma comunque qui a Pescara perlomeno tutte le lampade (non a norma)o sono globi oppure hanno un alzo maggiore di 90° e quindi è abbastanza facile intuirne la non conformità. Anche la "scala di gravità" sarebbe da decidere nel caso la volessimo attuare, cioè ci deve essere una valutazione oggettiva della lampada (la butto lì..magari con una checklist standard per tutti?e non parlo di moduli "strani" ma piuttosto una versione semplificata degli stessi) affinchè il giudizio sia uniforme per tutti.
Considera anche un altro aspetto, con una delibera successiva alla legge 12/05 hanno rilasciato la cartografia delle aree protette (osservatori e parchi regionali ecc), se mappassimo le sorgenti non a norma e poi sovrapponessimo i risultati con quella cartografia che ne verrebbe fuori?il risultato immagino lo conosciamo tutti. E sarebbe un'altra cosa di notevole impatto.
Resta comunque il fatto che, in base alla legge regionale, tocca anche a noi astrofili monitorare la situazione degli impianti pre-legge, affinchè poi il comune identifichi gli interventi da effettuare, ne stanzi i relativii finanziamenti ed approvi i lavori. Altrimenti, se agiamo segnalazione per segnalazione, come ho detto via email il comune deve verificare la situazione, fare il bando per la progettazione, assegnare la progettazione, fare la gara per i lavori, assegnare i lavori, eseguire i lavori ecc.. Moltiplichi questo per praticamente ogni lampione non a norma, quanto tempo viene?Mentre invece è anche nel loro interesse avere un quadro d'insieme - e siamo tutti d'accordo che spetterebbe, in base alla legge, a loro e non a noi! Mentre invece ritengo più efficace una strategia "caso per caso" applicata ai comuni più piccoli, dove si potrebbero snellire un pò le cose.
Per la realizzazione, io avevo pensato appunto ad un GIS (acronimo per sistema informativo territoriale, è lo strumento con cui si realizzano le carte tematiche tipo quelle dei vincoli dell'uso del suolo ecc) o ad autocad (disegno industriale); quello che dovremmo fare noi è una discriminante delle strade in base a "a norma/non a norma", i dati verrebbero usati per costruire un semplicissimo database e poi usati, tramite GIS appunto che georeferenzia tutte le informazioni (ma lo fa pressochè automaticamente per cui per noi non è un problema), per costruire la carta tematica. Ma questa parte di costruzione della carta è semplice, anche con autocad avendo la base poi basta colorare (è un lavoro un pò lungo ma assolutamente non difficile).
Comunque e ne abbiamo parlato con Edoardo via email qualsiasi iniziativa è da portare avanti a nome CASAB, e per quello magari si potrebbe organizzare uno o più incontri per definire le prossime mosse, anche perchè quest'immobilismo delle amministrazioni nuoce a tutti, poi con le ultime proroghe ancora di più. L'unico punto positivo di quest'ultima delibera secondo me è l'introduzione di ARTA come soggetto di cui avvalersi per le verifiche monitoraggi ecc, la loro agenzia dovrebbe essere sensibile al problema (pur non trovando nessun accenno allo stesso sul loro sito...).
Cieli sereni
Manuel
MR_mn
Nuovo Utente
 
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 feb 2011, 2:00

Messaggioda Pering » 20 apr 2011, 18:56

Certo l'incontro va fatto senz'altro dopo Pasqua, che ne dite il 30/4/2011 a fonte vetica?

L'idea di Manuel anche se coraggiosa non mi sembra perseguibile, perchè sarebbe solo noi astrofili, che non andiamo compatti neanche ad un convegno contro l'inquinamento luminoso, che abbiamo nei nostri condomini e nelle nostre villette, nelle nostre industrie ancora le sfere o comunque qualcosa di non conforme alla legge, contro i comuni che non se frecano niente, ovvero solo del risparmio, ma se devono spendere per risparmiare niente, non hanno soldi.
Ora vi sembra che un comune che non sta in regola faccia una multa a un privato che non è in regola?

L'unica è cercare di far finanziare dalla regione attraverso la comunità europea l'adeguamento, solo così i comuni si metteranno in regola. Quindi bisogna fare pressione sulla regione e non sui comuni, se no al 2015, faranno una nuova proroga come è uso in italia fino al 2020.
A proposito di contributi ai comuni, avete sentito parlare di "Convenant of Mayor in Abruzzo", in pratica entro luglio i comuni piccoli devono appaltare lavori per 50000 euro per il famoso 20/20/20 e l'inquinamento luminoso rientra tra le azioni che possono essere perseguite, ma secondo voi quanti comuni useranno questi 50000 euro per adeguarsi almeno in parte alla legge 12/05?
Pering
Quasar Guru
 
Messaggi: 4061
Iscritto il: 22 nov 2010, 14:58

Messaggioda MR_mn » 20 apr 2011, 23:33

Edoardo pare che il 30 a fonte vetica (io ho guardato castel del monte) le previsioni diano nubi sparse/piogge e schiarite..comunque vediamo. Contatto Marco e poi vediamo se organizzare qualcosa.
Piccola precisazione: la mappa non andrebbe usata contro i Comuni, ma anche con regione arta e tutti le amministrazioni coinvolte..e ovviamente supportata da altri documenti tipo quelli già presenti sul sito di cielo buio.
Ovviamente nessuno dei comuni userà quei fondi per mettersi a norma con la legge sull'inquinamento luminoso (oltretutto ora che hanno anche la proroga): me l'immagino il cittadino medio che direbbe "ma come?i trasporti non funzionano..la viabilità è un disastro..questo così questo cosà e loro cosa fanno?cambiano i lampioni". E' anche e soprattutto questo l'atteggiamento da cambiare, dobbiamo assolutamente prevedere anche un intervento di sensibilizzazione della gente che arrivi a più persone possibili!
Comunque vabbè ne parleremo all'incontro!
Cieli sereni
Manuel
MR_mn
Nuovo Utente
 
Messaggi: 9
Iscritto il: 24 feb 2011, 2:00

Messaggioda Beta Persei » 22 apr 2011, 23:31

(Franco dove sei?)...

Eccomi!
Che dire? l'dea è grandiosa, ma...pure troppo! :D :D
Per quella che è la mia esperienza, partirei con progetti un po' meno ambiziosi ma più facilmente realizzabili e che non richiedano troppo impegno agli astrofili che sono e devono restare principalmente astrofili. Con obiettivi troppo estesi si rischia di far "disamorare" rapidamente chi con entusiasmo ha aderito all'iniziativa, ma si trova poi di fronte a vaste campagne di monitoraggio "succhia-tempo-libero".
Seconda considerazione: così come è stata proposta l'idea (o per quello che ho interpretato, se sbaglio correggetemi), somiglia molto (ripeto: pure troppo) alla fase di rilevamento dello stato dell'arte dei Piani Regolatori dell'Illuminazione Comunale (PRIC), in cui si fa il censimento completo dei punti luce comunali, con tutte le caratteristiche tecnico-costruttive necessarie per sviluppare poi il piano. Questo censimento, lungo e noioso, lasciamolo fare a chi verrà incaricato di elaborare il piano. State tranquilli, tutti i punti luce verranno censiti e riportati su una mappa che entrerà a far parte del piano. Basterà richiedere l'accesso agli atti (il PRIC è pubblico) e avrete il vostro censimento bell'e pronto :D :D Poi, volendo, si potranno fare le pulci all'elaborato.
Terzo, consiglierei di partire segnalando le situazioni più eclatanti, quelle che più di altre sono palesemente degli obbrobri magari voluti solo per fini elettorali o peggio clientelari (magari senza arrivare a quanto fece l'amico Bajoni a Lodi che bloccò il collaudo e la conseguente inaugurazione di tratti di tangenziale perchè l'illuminazione non era conforme alla 17/00 :ymapplause: :ymapplause: ).
Le segnalazioni naturalmente vanno fatte in copia ad ARTA (toh, da noi si chiama ARPA...) che può (e deve) diventare il nostro/vostro migliore alleato: vedete per esempio cosa sono riusciti a fare VenetoStellato e il gruppo del FriuliVeneziaGiulia.
Infine, e concludo, ricordate che non dobbiamo diventare i sostituti delle autorità preposte ai controlli. I carabinieri lasciamoli fare agli altri o a chi gli compete... E' giusto però essere insistenti, al limite anche assillanti perchè la legge sia rispettata e i diritti garantiti, incluso il diritto ad un cielo puro.

Statemi bene, Buona Pasqua e cielibui a tutti voi!
Franco
Beta Persei
45° 35' N 08° 51' E
HEQ5 Pro
Scopos TL906 APO
TAL 100R - Vixen SP
Avatar utente
Beta Persei
Quasar Dipendente
 
Messaggi: 1310
Iscritto il: 31 gen 2006, 0:16
Località: Busto Arsizio


Torna a Inquinamento luminoso

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron

Chi c’è in linea

In totale ci sono 3 utenti connessi :: 0 iscritti, 0 nascosti e 3 ospiti (basato sugli utenti attivi negli ultimi 5 minuti)
Record di utenti connessi: 595 registrato il 22 dic 2022, 1:59

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Login Form