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I.L.: verifiche impianti luce con google street?

L'illuminazione artificiale sta facendo scomparire le stelle. Contromisure e normative per riprenderci il nostro cielo!

Messaggioda Paolo » 18 mar 2011, 16:36

Non so se puo' essere un'idea valida, avete pensato che un controllo grossolano degli impianti a norma per quanto riguarda la legge regionale contro l'inquinamento luminoso (lr12/05) puo' essere effettuato anche con google street? Sul web c'e' ormai copertura di parecchie citta' e "navigando" per le strade i lampioni princpali sono in bella vista. Il problema piu' serio e' rappresentato dall'epoca delle immagini che puo' non essere molto aggiornata. Ne consegue che va comunque fatta una verifica sul sito prima di classificare il punto luce.

Non vorrei infrangere i copyright... potremmo contare su immagini del genere, (es. via Vicentini, AQ), dove si nota un lampione sicuramente a norma per quanto riguarda la direzione di emissione di luce. Da una vista piu' arretrata si capisce ancora meglio che l'asse del fascio e' perfettamente verticale:

Lampioni.jpg


Oppure questo (Lungomare Matteotti, PE), che sembra soffrire di problemi di orientamento:

Lampioni2.jpg


L'esempio delle localita' e' completamente casuale (cio' che ho trovato per primo), ovvero anche a L'Aquila ci saranno sicuramente molti impianti non a norma e magari a Pescara hanno gia' sostituito quello che ho mostrato.

Chiaramente eventuali messe a norma di lampioni non adeguati vanno verificati solo in loco visto che le immagini non si aggiornano di frequente.

Ciao
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Messaggioda alexconte » 18 mar 2011, 17:38

Ottima idea! In effetti non ci avevo pensato.
Comunque ecco un altro fulgido esempio di lampioni a norma, giusto nei pressi di casa mia (il paese ne è tappezzato).
Immagine.jpg


Un salutone,
A.
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Messaggioda maxcaimmi » 18 mar 2011, 20:57

A proposito d'inquinamento luminoso e adeguamento impianti...
qui
http://www.comune.loreto.an.it/pubblica ... bblica.pdf
trovate il Bando di gara che il mio Comune ha pubblicato per l'affidamento della
"Gestione integrata del servizio di illuminazione pubblica e realizzazione di interventi d'efficienza energetica e di adeguamento normativo sugli impianti del territorio comunale."
A parte il tipico volume di carta che questo genere di atti comporta (... tutto merito della famosa "semplificazione normativa" in atto da parecchi anni nel nostro amato Paese :D ) all'interno, tra gli scopi previsti dall'affidamento, si può leggere:

"Scopo primario dell'appalto è infatti il conseguimento dell'obiettivo di un miglioramento della qualità del servizio di illuminazione pubblica, favorendo altresì il conseguimento di un risparmio energetico ed economico, nel rispetto dei requisiti tecnici di sicurezza degli impianti e delle norme volte al contenimento
dell’inquinamento luminoso."


Sicuramente il motivo trainante di questo auspicato adeguamento NON E' la salvaguardia del cielo notturno (che a mio modesto parere dovrebbe anche essere tutelato dai "Piani Paesistici Ambientali Regionali" nonché dalle Soprintendenze ai Beni Ambientali e Culturali) ma il più venale risparmio economico.
Certo, è presto per cantar vittoria...
per ora posso solo sperare, ed apprezzare (con diritto di riserva) la scelta dell'Amministrazione Comunale del posto in cui vivo, nonché il lavoro dei miei cari colleghi d'ufficio! :ymapplause:

PS: Marche (1) - Abruzzo (0) :D :D :D
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Messaggioda Pering » 21 mar 2011, 15:11

Le verifiche le faremo quando la legge comincerà a funzionare.
La prima cosa che i comuni dovranno fare almeno quello con + di 3000 abitanti è munirsi del piano della luce, in questo piano ci sarà la situazione di fatto e le prescrizioni per gli adeguamenti e le nuove istallazioni.
Quindi quello che dovremo fare sarà solo di verificare se il comune ha fatto il piano.
Vi ho già detto che è in itere una legge proroga, e quindi tutti i comuni dopo questa legge saranno di nuovo legalmente apposto.
Ora si tratterà di vedere se i comuni rispetteranno i nuovi termini.

A proposito di bandi, non conosco la legge della regione marche ma se è come la nostra sono illegali perchè per essere a norma dovrebbero prevedere la redazione del piano della luce e tutti i progetti di adeguamento redatti secondo legge.
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Messaggioda Beta Persei » 21 mar 2011, 15:40

Quindi quello che dovremo fare sarà solo di verificare se il comune ha fatto il piano.

Scusate se intervengo, da buon attivista CieloBuio... non basta verificare che il Comune abbia il piano, ma anche che il piano sia redatto da ente. società, professionista non legato con aziende produttrici e/o fornitrici di energia, pali o corpi illuminanti...altrimenti sarebbe come dare la gestione dell'AVIS a Dracula...
In Lombardia infatti è stata emessa dalla Regione una Direttiva che indica come deve essere costituito il PRIC, scaricabile dal sito di Cielobuio (http://cielobuio.org/index.php?option=c ... 71#ddg8950), che soprattutto sottolinea proprio questo aspetto:
I Piani di illuminazione, la cui redazione deve essere posta in capo a dedicate figure professionali1... 1Professionisti, singoli o associati, iscritti a Ordini o Collegi Professionali, in possesso dell'esperienza e dei requisiti tecnico-professionali necessari, che siano intellettualmente e professionalmente indipendenti da Società che forniscono energia, servizi o prodotti nel settore dell'illuminazione

Infatti capita spesso che l'azienda fornitrice di energia si proponga di fornire gratuitamente il PRIC pur di mantenere i vantaggiosi contratti di fornitura e di manutenzione del parco lampade.
Vigilate, gente, vigilate...
Statemi bene e cielibui,
Franco
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HEQ5 Pro
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Messaggioda Pering » 22 mar 2011, 19:15

Certo il piano andrà redatto secondo quanto disposto dalla legge regionale, è chiaro una volta approvato il piano del comune di interesse sarà dovere di procurarsene una copia e verificare la sua legalità, insomma diventa uno strumento prezioso anche per noi.
Come il piano regolatore per l'edificazione.
Il regolamento che proporremo in occasione del convegno sull'inquinamento luminoso Silvi 9 aprile 2011, detterà ulteriori regole anche per la redazione dei piani.
Pering
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