...quindi quello che credevo un aumento di sensibilità è semplicemente un aumento di 4-1 S/N
Magari! Sarebbe cosi' se l'unica fonte di rumore fosse quello di lettura. Ma le sorgenti di rumore sono diverse ed esistono situazioni molto comuni in cui il rumore di lettura é solo un "di cui" del rumore totale. Il fatto che solo questo contributo si riduca ad un quarto non significa che il rapporto S/R diventa 4 volte maggiore. Se vuoi un fattore piu' realistico per il S/R con il binning 2x2, considera un 2x.
La tua domanda e' comunque troppo generica ed ha differenti risposte a seconda delle situazioni di lavoro. Occorrono altre info come la necessità di fare subpose corte (e quanto corte), lo scopo delle osservazioni, il rumore di lettura della camera, il seeing medio delle tue zone (fwhm in arcsec delle stelle), la focale utilizzata, la dimensione del pixel, se intendi osservare soggetti puntiformi o aree estese, il grado di inquinamento luminoso, ecc.
Se ad esempio ti interessano le SN e sei leggermente sottocampionato senza binning, non ci pensare per niente a "binnare"... Le stelle deboli sarebbero contenute in uno o due pixel e somiglierebbero a raggi cosmici o pixel caldi. Perdi inoltre risoluzione spaziale, magari preziosa per discernere una debole stella vicino al nucleo di una galassia.
Sempre generalizzando (quindi non va tanto bene!) e se puoi permettertelo (cioe' hai un leggero sovracampionamento), con il binning raggiungi più in fretta un determinato S/R a discapito della risoluzione. La rapidità è evidentemente un parametro molto importante nel caso della ricerca delle SN. Se invece sei normalmente sovracampionato, il binning é d'obbligo. Non perdi risoluzione e hai tutto da guadagnare in termini di raggiungimento del S/R in tempi brevi.
Per dirla tutta, con il binning subentrano altri effetti che non sono apprezzabili nell'imaging ma possono creare qualche problema alle misure fotometriche (es. un pixel saturato contamina gli altri tre buoni con cui forma un superpixel 2x2 non saturato).
Secondo me pero' siamo in uno dei casi in cui abbiamo tutti i mezzi per sperimentare in prima persona e verificare in base ai risultati la combinazione migliore per un determinato tipo di osservazione. Senza formule e senza chiacchiere. Ad esempio prendendo una serie di frame senza binning e in 2x2 e verificando la magnitudine limite raggiunta. Per completezza ripetendo la prova in altre serate con seeing diverso (potresti trovare risultati diversi). Non e' piu' semplice cosi?
Paolo