QUASAR

Ormai i possessori di queste montature sono tantissimi, ed io non posso davvero lamentarmi di come è andata finora la mia Eq6 pro, sia nel puntamento che nella guida.
Ma le imprecisioni di puntamento, fino a poco tempo fa trascurabili, sono nel corso del tempo aumentate.
Il lavoro sugli asteroidi, e la possibilità di poterli riprendere anche automaticamente, mi hanno portato a voler rivedere l'allineamento polare ormai compromesso dal tempo.
Con il solito Bigourdan ho riportato la montatura ad oltre 5 minuti di inseguimento senza spostamenti in deriva, ma nonostante questo alcuni errori, seppur di minore entità, continuo ad averli.
Molte montature più costose hanno la possibilità di allineare con oltre 3 stelle di riferimento, ma le SW sembrano non avere questa possibilità (non so negli ultimi FW?)
Avevo sentito parlare del progetto EQMOD (ovvero EQASCOM ed altre applicazioni di aggiuntive) opensource e sviluppato proprio per le montature con SynScan.
Mi sono informato meglio a proposito, e l'ho installato con il proposito di vedere se la routine di allineamneto a n* stelle funzionava per migliorare il puntamento nel mio caso, e rendere finalmente la montatura affidabile al punto tale da poterla controllare completamente in remoto contando su un centramento, se non impeccabile, almeno molto preciso.
Ieri, dopo vari settaggi, sono finalmente riuscito a farlo funzionare (praticamente è un goto esterno, e bypassa completamente la pulsantiera!).
Ho allineato per ora con sole 12 stelle di riferimento, e poi ho testato gli eventuali miglioramenti... devo dire che ci sono (finalmente ) e sono anche belli evidenti.
Purtroppo la documentazione a supporto non è molto vasta...segnalo questa miniguida:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=72878
Per chi non avesse possibilità di "modellizzare la montatura" direttamente da pulsantiera, ho sentito parlare (anche meglio) di MaxPoint (della DL) che però è a pagamento.

Io la penso così:
Anche se la montatura è perfettamente allineata al Polo, si noterà sempre una deriva della declinazione, questo perchè il sensore non è solidale con l'asse AR, la sua posizione relativa rispetto all'asse AR nello spazio cambia per effetto del peso. Detto alla cafona si tratta di flessioni inevitabili.
Ma è vero anche il contrario cioè è impossibile con il metodo Bicourdan mettere la montatura perfettamente al polo.
Fare un modello significa far apprendere alla montatura di queste flessioni inevitabili per tenerne conto mentre si muove.
La Paramount Me funziona proprio così e una volta fatto il modello si può evitare anche di autoinseguire.
Il tutto funziona se non si muove nulla e aggiungerei se non cambia neanche la temperatura.
Arturo ci potrebbe insegnare molto in quanto è possessore di una Paramount ME.
Questa è l'idea che mi sono fatto, sbaglio?

No, non ti sbagli.
Chi non ha una postazione fissa probabilmente non ha neanche interesse all'argomento, ma chi come me si, è un miglioramento che può avere il suo contributo nell'ottimizzare la produttività.
Quello di cui parlo non è cercare la perfezione, ma ottenere un puntamento che, in ogni zona del cielo, porti l'oggetto a pochi primi d'arco dal centro del sensore, in modo che capiti sempre nei pressi del centro anzichè sui bordi o appena fuori dal campo.
Fare un modello di questo genere (che è sempre implementabile con ulteriori punti e quindi migliorabile) aiuta ad ottenere questo.
Infatti, dopo solo il primo modello , anche da una parte all'altra del cielo gli oggetti capitatno a circa 2/3' dal centro... mi sembra ottimo, ad esempio, per programmare riprese automatiche di asteroidi o, cosa che non riuscivo più a fare da tempo, un pò di ricerca di Supernova (sempre auto).
E' giusto anche il discorso dei carichi... infatti un altro piccolo miglioramento credo di ottenerlo riducendo i giochi in DEC e AR (in programma appena possibile) anche quelli aumentati col tempo.

Ciao Max. Penso che l'unico modo per avere una precisione di puntamento come quella richiesta, tenendo conto delle flessioni, variazioni di temperatura eccetera sia usare il Plate Solving.
Ecco un link che magari ti può essere utile, anche se MaximDL si paga:
http://www.astropix.it/appunti/maxdl-pl ... gsync.html
So che si può anche automatizzare il tutto, usando qualche script.

Poi, puoi dare anche uno sguardo a Unimap:
http://larryo.org/astronomy/software/unimap/index.html
Anche se quando io lo provai andava sempre in crash.

E infine esiste anche Astrotortilla:
http://sourceforge.net/p/astrotortilla/home/Home/

Un salutone,
A.

Si per il puntamento preciso io adotto da pochissimo il plate solving con Maxim dl, mi trovo molto bene, riesce a puntare con la precisione di alcuni pixel, specie se si deve fotografare un oggetto con la stessa inquadratura di immagini fatte precedentemente è utilissimo.

Grazie dei link!
Non conoscevo AtroTortillas, e neanche UniMap... conoscevo già PinPoint e MaxPoint, entrambi di DL (che però costicchiano un pò troppo) .
Il platesolving sarebbe il massimo, e non escludo di arrivarci più avanti... dovrò fare altre verifiche (meteo permettendo) ma spero che la precisione raggiunta con EQASCOM sia già sufficiente per i miei scopi.