Possibile sciame meteorico 21-22 novembre 2019
Alpha Monocerotids. Ne stanno parlando un po' dappertutto (i peggiori giornalisti hanno usato i soliti titoli catastrofici). Per chi e' mattutino e non e' sovrastato dalla coltre di nuvole che qui' ormai e' diventata stabile...
Si tratta di un possibile sciame con alto numero di meteore nella notte fra il 21 e il 22 novembre. Massima probabilita' il mattino di venerdi' 22 intorno alle 5:50 (crepuscolo astronomico iniziato). L'attivita' potrebbe essere concentrata in un breve intervallo di tempo dato che le particelle non sono molto disperse. C'e' anche la presenza della Luna per fortuna con fase non eccessiva (24%).
https://www.meteornews.net/2019/11/06/l ... r-22-2019/
https://www.skyandtelescope.com/astrono ... ocerotids/
Nel 1995 questo sciame ha dato spettacolo...
Buona fortuna!
Paolo
Si tratta di un possibile sciame con alto numero di meteore nella notte fra il 21 e il 22 novembre. Massima probabilita' il mattino di venerdi' 22 intorno alle 5:50 (crepuscolo astronomico iniziato). L'attivita' potrebbe essere concentrata in un breve intervallo di tempo dato che le particelle non sono molto disperse. C'e' anche la presenza della Luna per fortuna con fase non eccessiva (24%).
https://www.meteornews.net/2019/11/06/l ... r-22-2019/
https://www.skyandtelescope.com/astrono ... ocerotids/
Nel 1995 questo sciame ha dato spettacolo...
Buona fortuna!
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Grazie Paolo! Giro la news ai miei soci, ma la vedo dura meteorologicamente parlando
Ciao,
Franco
Ciao,
Franco
Beta Persei
45° 35' N 08° 51' E
HEQ5 Pro
Scopos TL906 APO
TAL 100R - Vixen SP
45° 35' N 08° 51' E
HEQ5 Pro
Scopos TL906 APO
TAL 100R - Vixen SP
-
Beta Persei - Quasar Dipendente
- Messaggi: 1310
- Iscritto il: 31 gen 2006, 0:16
- Località: Busto Arsizio
Ciao Franco, non so come e' andata a voi. Io ho il ricevitore di radiometeore acceso da un paio di giorni. Solito metodo del formard scattering (utilissimo in caso di nuvole ed efficiente anche quando e' giorno).
Con i dati che ho raccolto questa mattina intorno alle 7:30, sembra che non si sia verificata alcuna "tempesta meteorica", almeno nel senso che intendiamo noi astrofili (frequenti meteore di decente luminosita'). Se ci fosse stato un evento del genere, anche condensato nel tempo, avrei dovuto rilevare una serie di spettrogrammi "anomali", ovvero ricchi di lunghe ed intense tracce. Nulla di tutto questo purtroppo!
L'incremento del numero di piccole tracce c'e' stato nelle ore vicino l'alba ma questo potrebbe tranquillamente rientrare nella normalita'. La frequenza di eventi varia infatti secondo un andamento giornaliero (a causa dell'effetto ombra della Terra) con il massimo all'alba e il minimo al tramonto.
Lascio il ricevitore acceso ancora per un giorno, poi analizzo il log e vediamo se il picco di questa mattina e' regolare o rinforzato da qualcosa che potrebbe essere attribuito allo sciame (quanto ho riportato e' basato solo su un'occhiata agli spettrogrammi).
Cartoline dalla ionosfera...
Due radiometeore e la traccia (diagonale) della ISS che passava dalle nostre parti:
Uno dei frame piu' ricchi di eventi meteorici (ogni frame e' ampio 30 secondi di tempo):
Paolo
Con i dati che ho raccolto questa mattina intorno alle 7:30, sembra che non si sia verificata alcuna "tempesta meteorica", almeno nel senso che intendiamo noi astrofili (frequenti meteore di decente luminosita'). Se ci fosse stato un evento del genere, anche condensato nel tempo, avrei dovuto rilevare una serie di spettrogrammi "anomali", ovvero ricchi di lunghe ed intense tracce. Nulla di tutto questo purtroppo!
L'incremento del numero di piccole tracce c'e' stato nelle ore vicino l'alba ma questo potrebbe tranquillamente rientrare nella normalita'. La frequenza di eventi varia infatti secondo un andamento giornaliero (a causa dell'effetto ombra della Terra) con il massimo all'alba e il minimo al tramonto.
Lascio il ricevitore acceso ancora per un giorno, poi analizzo il log e vediamo se il picco di questa mattina e' regolare o rinforzato da qualcosa che potrebbe essere attribuito allo sciame (quanto ho riportato e' basato solo su un'occhiata agli spettrogrammi).
Cartoline dalla ionosfera...
Due radiometeore e la traccia (diagonale) della ISS che passava dalle nostre parti:
Uno dei frame piu' ricchi di eventi meteorici (ogni frame e' ampio 30 secondi di tempo):
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Grazie Paolo. Mi sa che dovremo ricorrere anche noi alle radiometeore...qui pioggia incessante
Ciao,
Franco
Ciao,
Franco
Beta Persei
45° 35' N 08° 51' E
HEQ5 Pro
Scopos TL906 APO
TAL 100R - Vixen SP
45° 35' N 08° 51' E
HEQ5 Pro
Scopos TL906 APO
TAL 100R - Vixen SP
-
Beta Persei - Quasar Dipendente
- Messaggi: 1310
- Iscritto il: 31 gen 2006, 0:16
- Località: Busto Arsizio
Ciao Franco e tutti, ho elaborato i dati presi dal 20 sera a oggi pomeriggio 24 novembre (scusate, sono in perenne ritardo). Ho esteso la ricezione prima e dopo il 22 per mostrare come variano statisticamente i numeri. Probabilmente voi siete piu' aggiornati, io non ho visto nulla sul web a proposito di questo evento.
Sotto riporto lo schema a colori dei conteggi nel tempo.
Intorno alle 6:30 (5:30 UT), istante di massima probabilita' dello sciame, c'e' un incremento davvero modesto. I miei dati raggruppano i conteggi per ora, quindi il totale interessato sarebbe quello che va dalle 6:00 alle 7:00 dove c'e' poco. Nell'ora successiva ci sono 133 eventi, un valore che puo’ sembrare alto ma nel contesto rappresenta una fluttuazione abbastanza comune. Si nota meglio nel grafico ad istogrammi che mostra come variano i dati nel corso delle quattro giornate.
I conteggi presentano un andamento che ricorda la sinusoide, il periodo e’ di 24 ore. I minimi si collocano intorno alle ore 17-18, momento in cui la Terra fa da schermo ad eventuali meteoroidi che incontra lungo la direzione del moto di rivoluzione attorno al Sole (~30 Km/s).
La freccia arancione indica piu' o meno l'istante del massimo previsto per lo sciame. Dicevo che il picco di 133 eventi alle 7 non e' un valore eccezionale. Come si vede, anche il giorno precedente (21 nov) ne ha uno piu' alto, cosi’ come il successivo (23 nov). Da notare comunque che non capitano alla stessa ora.
Le radiometeore includono tutto, non solo lo sciame di cui si parla (vengono rilevate eventuali sporadiche ed altri sciami). Quindi e' meno facile estrarre il dato "netto". E' come se ci fosse un rumore elevato. Comunque sia, mi sembra che siamo lontani anni luce dalla situazione prevista di diverse centinaia di meteore l'ora che “danno spettacolo”!
Il sistema del forward scattering conteggia anche "micrometeore", almeno io l'ho settato in modo che prenda in considerazione anche le tracce molto deboli (sempre al di sopra del fondo con un certo margine per evitare i falsi).
Per questo tipo di ricerca, anni fa bisognava spendere parecchio. Serviva infatti un ricevitore con bande laterali SSB o CW, dispositivi che sul mercato hanno un discreto costo. Oggi abbiamo la grande novita' del sistema SDR (Software Defined Radio) basato su un microscopico tuner USB per TV digitale del costo di qualche decina di euro. Un apposito software che emula un ricevitore con i suoi mille parametri si occupa di demodulare il segnale. Un oggettino come questo lavora da 25 MHz a 1750 MHz. Occorre solo aggiungere una antenna che va piazzata in un punto scoperto (io uso una piccola antenna alta un metro posta sul tetto). Notare che permette anche di ricevere e decodificare le immagini della Terra inviate dai satelliti NOAA e Meteor (link).
Devo ancora ottimizzare i parametri (per le radiometeore finora ho usato uno scanner Yaesu) ma ho appena provato l'economico sistema RTL-SDR e ho visto come sia perfettamente idoneo a registrare questi eventi (vedi traccia della radiometeora indicata dalla freccia):
Da approfondire...
Paolo
Sotto riporto lo schema a colori dei conteggi nel tempo.
Intorno alle 6:30 (5:30 UT), istante di massima probabilita' dello sciame, c'e' un incremento davvero modesto. I miei dati raggruppano i conteggi per ora, quindi il totale interessato sarebbe quello che va dalle 6:00 alle 7:00 dove c'e' poco. Nell'ora successiva ci sono 133 eventi, un valore che puo’ sembrare alto ma nel contesto rappresenta una fluttuazione abbastanza comune. Si nota meglio nel grafico ad istogrammi che mostra come variano i dati nel corso delle quattro giornate.
I conteggi presentano un andamento che ricorda la sinusoide, il periodo e’ di 24 ore. I minimi si collocano intorno alle ore 17-18, momento in cui la Terra fa da schermo ad eventuali meteoroidi che incontra lungo la direzione del moto di rivoluzione attorno al Sole (~30 Km/s).
La freccia arancione indica piu' o meno l'istante del massimo previsto per lo sciame. Dicevo che il picco di 133 eventi alle 7 non e' un valore eccezionale. Come si vede, anche il giorno precedente (21 nov) ne ha uno piu' alto, cosi’ come il successivo (23 nov). Da notare comunque che non capitano alla stessa ora.
Le radiometeore includono tutto, non solo lo sciame di cui si parla (vengono rilevate eventuali sporadiche ed altri sciami). Quindi e' meno facile estrarre il dato "netto". E' come se ci fosse un rumore elevato. Comunque sia, mi sembra che siamo lontani anni luce dalla situazione prevista di diverse centinaia di meteore l'ora che “danno spettacolo”!
Il sistema del forward scattering conteggia anche "micrometeore", almeno io l'ho settato in modo che prenda in considerazione anche le tracce molto deboli (sempre al di sopra del fondo con un certo margine per evitare i falsi).
Per questo tipo di ricerca, anni fa bisognava spendere parecchio. Serviva infatti un ricevitore con bande laterali SSB o CW, dispositivi che sul mercato hanno un discreto costo. Oggi abbiamo la grande novita' del sistema SDR (Software Defined Radio) basato su un microscopico tuner USB per TV digitale del costo di qualche decina di euro. Un apposito software che emula un ricevitore con i suoi mille parametri si occupa di demodulare il segnale. Un oggettino come questo lavora da 25 MHz a 1750 MHz. Occorre solo aggiungere una antenna che va piazzata in un punto scoperto (io uso una piccola antenna alta un metro posta sul tetto). Notare che permette anche di ricevere e decodificare le immagini della Terra inviate dai satelliti NOAA e Meteor (link).
Devo ancora ottimizzare i parametri (per le radiometeore finora ho usato uno scanner Yaesu) ma ho appena provato l'economico sistema RTL-SDR e ho visto come sia perfettamente idoneo a registrare questi eventi (vedi traccia della radiometeora indicata dalla freccia):
Da approfondire...
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Edo, ben risentito!
Thanks,
Paolo
Thanks,
Paolo
-
Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7748
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
7 messaggi
• Pagina 1 di 1
Torna a Comete, asteroidi, meteore...
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite