RGB da Mono vs RGB da Bayer...
Ringrazio tutti per le esaurienti risposte.
Certo e' che per avere una buona foto sia in termini scientifici che estetici contano diversi fattori. Sono incuriosito da una affermazione "se passi da una DSLR a una CCD il sensore ti stara' un po' stretto" cosa si vuole intendere?
io nelle mie passate esperienze planetarie ho notato che un mono con Risoluzione: 640x480 e' ottimo e i pixel non mancano.
se prendi un ccd a colori di doppia grandezza l'immagine risulta molto meno dettagliata poiche' i filtri sono accorpati!!!
Certo e' che per avere una buona foto sia in termini scientifici che estetici contano diversi fattori. Sono incuriosito da una affermazione "se passi da una DSLR a una CCD il sensore ti stara' un po' stretto" cosa si vuole intendere?
io nelle mie passate esperienze planetarie ho notato che un mono con Risoluzione: 640x480 e' ottimo e i pixel non mancano.
se prendi un ccd a colori di doppia grandezza l'immagine risulta molto meno dettagliata poiche' i filtri sono accorpati!!!
- Filip c9!!!
- Utente Attivo
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- Iscritto il: 11 giu 2012, 21:58
Intendevo dire che dopo aver avuto a disposizione un sensore delle dimensioni di una DSLR che permette con qualsiasi focale di riprendere ampi campi, dover tornare indietro, come dimensione intendo, potrebbe essere una scocciatura!Filip c9!!! ha scritto:... "se passi da una DSLR a una CCD il sensore ti stara' un po' stretto" cosa si vuole intendere?...
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
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- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
Non so ,forse sono OT ma si possono sempre usare gli obiettivi fotografici anche se per forza di cose si lavora sottocampionati. Certo la risoluzione, anche per la minore apertura utile, è inferiore ma soprattutto in banda stretta si possono ottenere risultati notevoli e spesso anche con poca spesa se ci si accontenta di sensori di formato inferiore all'APS-C (io ho una atik 314L).
Ciao ciao....
A.
Ciao ciao....
A.
- alexconte
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 1155
- Iscritto il: 7 lug 2007, 18:03
E' vero Alex, anche il tuo punto di vista è assolutamente corretto... fai fai e devo dar ragione ad Edo quando dice che tutto è relativo!
A parte gli scherzi, questo dimostra che la cosa più importante e trovarsi bene con ciò che si ha senza pensare troppo a ciò che vorremmo.... mi sento filosofo!
A parte gli scherzi, questo dimostra che la cosa più importante e trovarsi bene con ciò che si ha senza pensare troppo a ciò che vorremmo.... mi sento filosofo!
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
- Messaggi: 1852
- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
Intervengo a dire la mia cercando di rispettare il senso del topic iniziato da PMR, che credo sia alla fine il divertimento o la motivazione che ognuno di noi trova nel proprio modo di fare astrofotografia.
Posso riportare la mia esperienza. Dopo vari campi a FV dove l'i.l. è ridotto e soprattutto dopo aver installato a casa un piccolo osservatorio in zona con moderato i.l. sono giunto alla conclusione che, per divertirmi e fare belle foto (questi sono infatti i miei scopi) ammirando il cielo, se si ha la possibilità conviene avere entrambi i sensori e utilizzarli se e quando le condizioni lo consentono.
Qualcuno dirà sicuramente: hai scoperto l'acqua calda e simili (tipo: e per chi non può permettersi due sensori?)...A volte però l'ovvio esce fuori solo dopo che hai fatto esperienza. Avete notato che tempo fa prendevamo quasi in giro (io per primo) Marco DB perchè, una volta decisosi ad acquistare una ccd, aveva preso un modello a colori e non la 8300 in bn? Ora ihnvece sono sempre di più quelli fra di noi che riprendono a colori...anche io: sono due campi a Fv che ho usato solo la MZ8 a colori e sì che si tratta del primo modello, con il vecchio sensore Sony e senza la regolazione della temperatura...l'ho usata anche da casa con i filtri Astronomik Cls e Idas LPS con risultati per me inaspettati (M42, IC 434 e B33, galassie varie), con grande risparmio di tempo e nuove strade per l'eleborazione, non facili come il bn puro ma divertenti. Quello che vorrei è infatti riprendere in parallelo e contemporaneamente in Bn la luminanza (L o Ha) e il colore direttamente in RGB, con sensori analoghi per dimensioni, nel mio caso, il Kodak 6303 della STl o l'8300 dell'H18 (che dovrebbe arrivarmi finalmente nuova a settembre in sostituzione di quella difettosa) e l'MZ8 appunto.
Quindi, come bene ha detto Paolo B., non si tratta di fare classifiche ecc ma di valutare se un sensore a colori (ccd o dsrl modificata) può dare soddisfazioni: secondo la mia limitata esperienza la risposta è sicuramente sì nel mio caso, se sfruttato a dovere con un buon cielo e con strumentazione adeguata (cioè abbastanza veloce tipo da f5 in giù) la scelta di un buon sensore a colori di formato adeguato si rivelerà sicuramente positiva, poi si potrà ben provare la sintesi L (Ha)-RGB provando varie strade (vedi topic Paolo B.). Per non parlare della possibilità di riprendere da cieli molto bui sia in Italia (FV in testa, Alpi, Pollino, Sicilia e Sardegna, Monte Amiata ecc) che all'estero (Canarie, Namibia ecc: è un'esperienza che ogni astrofilo dovrebbe fare almeno una volta nella vita): qui un sensore a colori darà il massimo senza far rimpiangere l'Ha anche su oggetti nebulari: il cielo laggiù è così buio che le vedi a occhio nudo!
Il sensore in bn dà sempre grandi soddisfazioni, soprattutto se accoppiato a filtri a banda stretta e dalla città il colore può anche essere provato nella combinazione con l'OIII e l'SII. L'alternanza dei filtri, anche per chi dispone di ruote motorizzate e comandabili dal pc, è comunque una scomodità, forse l'unico dato negativo del bn (vedi pure: necessità di dark e flat separati visto che si lavora in 2x2 e con filtri diversi ecc).
Insomma, le strade per divertirsi e scoprire cose nuove sono tante, basta provare! Io un sensore a colori lo consiglierei di certo (non l'avrei fatto anni fa...) tanto che mi sta per arrivare la QHY10 in sostituzione della MZ8...ora capite bene il perchè!
Posso riportare la mia esperienza. Dopo vari campi a FV dove l'i.l. è ridotto e soprattutto dopo aver installato a casa un piccolo osservatorio in zona con moderato i.l. sono giunto alla conclusione che, per divertirmi e fare belle foto (questi sono infatti i miei scopi) ammirando il cielo, se si ha la possibilità conviene avere entrambi i sensori e utilizzarli se e quando le condizioni lo consentono.
Qualcuno dirà sicuramente: hai scoperto l'acqua calda e simili (tipo: e per chi non può permettersi due sensori?)...A volte però l'ovvio esce fuori solo dopo che hai fatto esperienza. Avete notato che tempo fa prendevamo quasi in giro (io per primo) Marco DB perchè, una volta decisosi ad acquistare una ccd, aveva preso un modello a colori e non la 8300 in bn? Ora ihnvece sono sempre di più quelli fra di noi che riprendono a colori...anche io: sono due campi a Fv che ho usato solo la MZ8 a colori e sì che si tratta del primo modello, con il vecchio sensore Sony e senza la regolazione della temperatura...l'ho usata anche da casa con i filtri Astronomik Cls e Idas LPS con risultati per me inaspettati (M42, IC 434 e B33, galassie varie), con grande risparmio di tempo e nuove strade per l'eleborazione, non facili come il bn puro ma divertenti. Quello che vorrei è infatti riprendere in parallelo e contemporaneamente in Bn la luminanza (L o Ha) e il colore direttamente in RGB, con sensori analoghi per dimensioni, nel mio caso, il Kodak 6303 della STl o l'8300 dell'H18 (che dovrebbe arrivarmi finalmente nuova a settembre in sostituzione di quella difettosa) e l'MZ8 appunto.
Quindi, come bene ha detto Paolo B., non si tratta di fare classifiche ecc ma di valutare se un sensore a colori (ccd o dsrl modificata) può dare soddisfazioni: secondo la mia limitata esperienza la risposta è sicuramente sì nel mio caso, se sfruttato a dovere con un buon cielo e con strumentazione adeguata (cioè abbastanza veloce tipo da f5 in giù) la scelta di un buon sensore a colori di formato adeguato si rivelerà sicuramente positiva, poi si potrà ben provare la sintesi L (Ha)-RGB provando varie strade (vedi topic Paolo B.). Per non parlare della possibilità di riprendere da cieli molto bui sia in Italia (FV in testa, Alpi, Pollino, Sicilia e Sardegna, Monte Amiata ecc) che all'estero (Canarie, Namibia ecc: è un'esperienza che ogni astrofilo dovrebbe fare almeno una volta nella vita): qui un sensore a colori darà il massimo senza far rimpiangere l'Ha anche su oggetti nebulari: il cielo laggiù è così buio che le vedi a occhio nudo!
Il sensore in bn dà sempre grandi soddisfazioni, soprattutto se accoppiato a filtri a banda stretta e dalla città il colore può anche essere provato nella combinazione con l'OIII e l'SII. L'alternanza dei filtri, anche per chi dispone di ruote motorizzate e comandabili dal pc, è comunque una scomodità, forse l'unico dato negativo del bn (vedi pure: necessità di dark e flat separati visto che si lavora in 2x2 e con filtri diversi ecc).
Insomma, le strade per divertirsi e scoprire cose nuove sono tante, basta provare! Io un sensore a colori lo consiglierei di certo (non l'avrei fatto anni fa...) tanto che mi sta per arrivare la QHY10 in sostituzione della MZ8...ora capite bene il perchè!
Ultima modifica di andreabelli il 1 ago 2012, 17:23, modificato 1 volta in totale.
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andreabelli - Quasar Dipendente
- Messaggi: 1315
- Iscritto il: 20 gen 2006, 20:43
- Località: Osimo (AN)
Eddai... non vale! Bellissima CCD!andreabelli ha scritto:... tanto che mi sta per arrivare la QHY10 in sostituzione della MZ8...ora capite bene il perchè!
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Paolo Maria Ruscitti - Quasar Guru
- Messaggi: 1852
- Iscritto il: 6 feb 2006, 3:08
Siete malati... ma per fortuna c'e' una terapia veramente efficace per tutti quelli che "sentono" un po' strettini sensori del genere...:
Sette notti sul Pollino con una strumentazione appositamente studiata dai terapisti, cosi' composta:
- Telescopio RC da 18 pollici.
- Montatura Paramount
- Camera di ripresa SBIG ST-4 (2.6 x 2.6 mm sensor size, 192 x 164 pixel)
La camera:
Proporzioni del campo inquadrato:
In caso di crisi di panico e' possibile utilizzare per brevi periodi la pellicola con una reflex meccanica.
Siccome l'autoguida manuale (occhio sul crocicchio illuminato) potrebbe sovraccaricare il sistema nervoso del paziente, gia' abbastanza sollecitato, si viene incontro all'astrofilo in cura mettendo a disposizione il sistema Pictor 201 XT.
Esempio di catena strumentale (con reflex):
La cura e' molto efficace, tuttavia non si promettono risultati al 100%. In alcuni casi molto ostinati, infatti, sono accaduti eventi piuttosto spiacevoli che hanno causato l'interruzione della cura:
Coloro che sopravvivono alle sette notti possono considerarsi completamente guariti. Saranno quindi pronti ad accogliere con gioia la camera CCD MX-512 regalata dalla consorte e fortemente stimolati ad offrirle, per riconoscimento, una crociera ai Caraibi.
Lo staff medico
Sette notti sul Pollino con una strumentazione appositamente studiata dai terapisti, cosi' composta:
- Telescopio RC da 18 pollici.
- Montatura Paramount
- Camera di ripresa SBIG ST-4 (2.6 x 2.6 mm sensor size, 192 x 164 pixel)
La camera:
Proporzioni del campo inquadrato:
In caso di crisi di panico e' possibile utilizzare per brevi periodi la pellicola con una reflex meccanica.
Siccome l'autoguida manuale (occhio sul crocicchio illuminato) potrebbe sovraccaricare il sistema nervoso del paziente, gia' abbastanza sollecitato, si viene incontro all'astrofilo in cura mettendo a disposizione il sistema Pictor 201 XT.
Esempio di catena strumentale (con reflex):
La cura e' molto efficace, tuttavia non si promettono risultati al 100%. In alcuni casi molto ostinati, infatti, sono accaduti eventi piuttosto spiacevoli che hanno causato l'interruzione della cura:
Coloro che sopravvivono alle sette notti possono considerarsi completamente guariti. Saranno quindi pronti ad accogliere con gioia la camera CCD MX-512 regalata dalla consorte e fortemente stimolati ad offrirle, per riconoscimento, una crociera ai Caraibi.
Lo staff medico
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Paolo - Quasar Guru
- Messaggi: 7747
- Iscritto il: 16 gen 2006, 22:49
- Località: L'Aquila
Probabilmente finisco di sbellicarmi dalle risate la prossima settimana .....
Però... quanti ricordi .....
Ciao ciao.....
A.
Però... quanti ricordi .....
Ciao ciao.....
A.
- alexconte
- Quasar Dipendente
- Messaggi: 1155
- Iscritto il: 7 lug 2007, 18:03
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