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Montatura CG5 GT: test astrofotografia

Discussioni su telescopi commerciali o autocostruiti, montature, oculari e tutti gli altri accessori.

Messaggioda Paolo » 27 feb 2008, 16:20

Ben risentito Maurizio! Purtroppo non posso dare una risposta alle tue domande... Non ho ancora sistemato il C8 sulla staffa per la CG5. Per limiti non ho capito pero' in quale ambito, visuale o fotografico.

Poi, per semplice curiosità (la strumentite non è ancora arrivata a tanto) se col C9,25 sia fattibile l'Hi-res sui pianeti


Intendi il C9.25 sulla CG5-GT? Bisogna fare una prova pratica per controllare soprattutto l'entita' delle vibrazioni ad alta frequenza durante l'inseguimento. In generale pero' e' una specie di pazzia mettere un tubo del genere sulla CG5, pensa solo se dovessere tirare un po' di vento... Non so per qule motivo mi fai questa domanda, comunque il C8 e' uno strumento ottimo per l'hires, considerando anche il fatto che di solito si e' limitati piu' dal seeing che dal potere risolutivo dell'ottica. Credo che ben pochi siano arrivati al limite strumentale nelle riprese con questo strumento...

anche la tua ha il grasso cinese modello colla?


Non sono uno smanettone delle montature! Se un indice puo' essere la durezza dei movimenti a bassa temperatura, penso di non avere problemi in quanto a Fonte Vetica (settembre scorso, poco sopra lo zero) questi erano sempre abbastanza fluidi. Ovviamente neanche mi passa per la mente di fare una sostituzione del grasso perche' l'inseguimento si comporta in modo impeccabile.

Come vanno le osservazioni? Se riesci a salire un po' di quota ora che la temperatura diventa piu' mite, potrai scatenarti con le maratone Messier e altro. Con il go-to che facilita il tutto poi...

Ciao!
Paolo

PS: facci sapere se hai progetti "astrofotografici"!
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Messaggioda Pennuto » 27 feb 2008, 17:46

Qui l'unica nebulosa che si vede è la Nebula Padana: anche con piccoli strumenti presenta colorazioni arancio-mercurio e giallo-iodio di probabili lampioni in via di formazione. E' così realistica che sembra quasi di toccarla.
Salire di quota vorrebbe dire tirarsi dietro tutta la strumentazione e prima voglio fare tutte le prove da casa dove, se qualcosa non va, le imprecazioni sono più limitate.
La prova col C8 la intendevo un po' per tutto, vista la strumentazione a tua disposizione, mentre per il C9 era più che altro una curiosità, dato che la Celestron azzarda anche l'abbinamento al C11 (non so se qualche CG5 si sia già rivolta ai sindacati!!!)
Ciao
Maurizio
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Messaggioda gdicarlo » 28 feb 2008, 11:00

forse lo conoscerai gia', ma ti mando il link di un tuo conterraneo
che un tempo faceva foto deep dalla pianura padana...
lui e' stata, secondo me, una vera perdita per il mondo
dell'astrofotografia! (non e' morto... ha solo lasciato perdere!~!!)

www.sidus.org/

e in particolare

www.sidus.org/HAlfa/halfa.html

ciao ciao g.
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Messaggioda Pennuto » 27 mar 2008, 16:10

Proseguo sul vecchio post per cercare ancora qualche chiarimento, visto che non riesco a far funzionare la CG5 come vorrei.

Tutto bene per quanto concerne il puntamento, col goto che risulta assolutamente preciso nel portarmi sugli oggetti... che già non è poco!

Ma l'inseguimento ha ancora dei problemi e vorrei capire quanto dipende da me e quanto dalla montatura.
Quando parlo di problemi intendo dire che ha una deriva che mi fa uscire un pianeta dal campo della Toucam in circa 1 minuto o anche meno, a 4000 di focale. La cosa che mi lascia perplesso è che la prima volta che ho usato la montatura, mi ha tenuto le Pleiadi dentro al campo del Wrath V (pur calcolando la differenza di campo reale interessato) per la durata di una cena, pur presentando qualche spostamento che ritengo però normale.

Ho notato anche un po' di gioco nell'asse di AR è regolare?

Altra cosa: il grasso cinese che impasta un po' e impedisce un bilanciamento perfetto, ma non mi passa nemmeno un briciolo per la testa di sostituirlo andando a invalidare la garanzia.

Per lo stazionamento uso normalmente quello a due stelle (con riferimento iniziale alla Polare) e alla fine calibro su altre 2. L'oculare non è a reticolo, ma già col 18 mm credo di avere una discreta precisione lo stesso(oltre 100X).
Ho provato anche ad allineare al polo celeste tramite la funzione sul goto e  l'inseguimento migliora, ma non mi sembra comunque ancora accettabile. Non credo che il cannocchiale polare sia determinante, anche perché controllando a occhio su Cartes di Ciel la posizione della Polare rispetto al polo celeste reale, mi sembra che ci azzecchi abbastanza.

Ho anche notato due comportamenti della montatura dei quali vorrei conferma:
Il primo è uno spostamento deciso su un solo asse quando l'accendo, tanto che devo riallineare le frecce di indicazione dell'asse prima di ripartire; l'altro, un piccolo sobbalzo, come se avessi dato un colpetto veloce su una delle frecce di direzione della pulsantiera, quando faccio partire l'allineamento dopo aver centrato la polare.

Poi c'è un discreto backlash con partenza a scatto ai bassi rate, ma spero che si possa eliminare con l'apposita funzione.

Insomma, l'impressione è che mi sia arrivato il classico esemplare completamente "starato". In ogni caso a maggio ho deciso di andare a Cielostellato dove dovrebbe esserci anche Gianluca e semmai gliela faccio verificare.

Altra cosa, quando l'oggetto raggiunge il meridiano, l'inseguimento si blocca e devo ripuntarlo digitandolo di nuovo sulla pulsantiera e lasciando che il tubo faccia il giro completo dalla parte opposta.

Grazie in anticipo
Maurizio
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Messaggioda Guido » 27 mar 2008, 19:13

Pennuto ha scritto:Proseguo sul vecchio post per cercare ancora qualche chiarimento, visto che non riesco a far funzionare la CG5 come vorrei.

Tutto bene per quanto concerne il puntamento, col goto che risulta assolutamente preciso nel portarmi sugli oggetti... che già non è poco!

Ma l'inseguimento ha ancora dei problemi e vorrei capire quanto dipende da me e quanto dalla montatura.
Quando parlo di problemi intendo dire che ha una deriva che mi fa uscire un pianeta dal campo della Toucam in circa 1 minuto o anche meno, a 4000 di focale. La cosa che mi lascia perplesso è che la prima volta che ho usato la montatura, mi ha tenuto le Pleiadi dentro al campo del Wrath V (pur calcolando la differenza di campo reale interessato) per la durata di una cena, pur presentando qualche spostamento che ritengo però normale.

Ho notato anche un po' di gioco nell'asse di AR è regolare?

Altra cosa: il grasso cinese che impasta un po' e impedisce un bilanciamento perfetto, ma non mi passa nemmeno un briciolo per la testa di sostituirlo andando a invalidare la garanzia.

Per lo stazionamento uso normalmente quello a due stelle (con riferimento iniziale alla Polare) e alla fine calibro su altre 2. L'oculare non è a reticolo, ma già col 18 mm credo di avere una discreta precisione lo stesso(oltre 100X).
Ho provato anche ad allineare al polo celeste tramite la funzione sul goto e  l'inseguimento migliora, ma non mi sembra comunque ancora accettabile. Non credo che il cannocchiale polare sia determinante, anche perché controllando a occhio su Cartes di Ciel la posizione della Polare rispetto al polo celeste reale, mi sembra che ci azzecchi abbastanza.

Ho anche notato due comportamenti della montatura dei quali vorrei conferma:
Il primo è uno spostamento deciso su un solo asse quando l'accendo, tanto che devo riallineare le frecce di indicazione dell'asse prima di ripartire; l'altro, un piccolo sobbalzo, come se avessi dato un colpetto veloce su una delle frecce di direzione della pulsantiera, quando faccio partire l'allineamento dopo aver centrato la polare.

Poi c'è un discreto backlash con partenza a scatto ai bassi rate, ma spero che si possa eliminare con l'apposita funzione.

Insomma, l'impressione è che mi sia arrivato il classico esemplare completamente "starato". In ogni caso a maggio ho deciso di andare a Cielostellato dove dovrebbe esserci anche Gianluca e semmai gliela faccio verificare.

Altra cosa, quando l'oggetto raggiunge il meridiano, l'inseguimento si blocca e devo ripuntarlo digitandolo di nuovo sulla pulsantiera e lasciando che il tubo faccia il giro completo dalla parte opposta.

Grazie in anticipo
Maurizio




Maurizio, se un pianeta ti sfugge dopo così poco tempo e con una focale di soli 4 mt allora devi rivedere lo stazionamento polare.
Ti consiglio ti scaricare il programmino freeware Polar finder che uso con successo sulla eq6.
In base ai dati della tua longitudine e ora di osservazione ti fa l'immagine di come il cannocchiale polare deve essere orientato. Io ero scettico, ma ora lo uso sempre. Ovviamente il cannocchiale polare deve essere montato bene.
Poi cura il bilanciamento perchè, strano a dirsi, il c8 è corto e leggero e io avevo problemi in questo senso, perchè in un punto sembra ok, in un'altra direzione è completamente sbilanciato. Col c9, che è più lungo, non mi succede.
Per quei movimenti strani non saprei, forse hai regolato in maniera troppo aggressiva il recupero del backlash?
Quello del meridiano è un problema comune a tante montatura, a parte il santo skysensor che invece continuava imperterrito.
Guido
 

Messaggioda Marco Bensi » 27 mar 2008, 22:19

Caro Maurizio,
provo  darti qualche mio parere derivante dalle mie esperienze sulla LXD75 e sul manuale di martinellli dedicato alle EQ.

"Ma l'inseguimento ha ancora dei problemi e vorrei capire quanto dipende da me e quanto dalla montatura.
Quando parlo di problemi intendo dire che ha una deriva che mi fa uscire un pianeta dal campo della Toucam in circa 1 minuto o anche meno, a 4000 di focale. La cosa che mi lascia perplesso è che la prima volta che ho usato la montatura, mi ha tenuto le Pleiadi dentro al campo del Wrath V (pur calcolando la differenza di campo reale interessato) per la durata di una cena, pur presentando qualche spostamento che ritengo però normale.

Ho notato anche un po' di gioco nell'asse di AR è regolare?"

>>Devi assolutamente verificare che gli assi paralleli alla rotazione Polare siano perfetti (asse ottico del cercatore polare e asse longitudinale del C8).
Non mi metto a spiegartelo qui ...ma lo trovi sul manuale di Martinelli e ti garantisco che per me e' stato importante verificarlo.


Altra cosa: il grasso cinese che impasta un po' e impedisce un bilanciamento perfetto, ma non mi passa nemmeno un briciolo per la testa di sostituirlo andando a invalidare la garanzia.

>>Io ti consiglio per ora di lasciarlo in quanto si esagera sui difetti del grasso colloso..in quanto da piccole indagini fatte tra gli esperti meccanici...questo grasso ha una dote ...quella di ammortizzatore di vibrazioni e di giochetti meccanici.


Ho anche notato due comportamenti della montatura dei quali vorrei conferma:
Il primo è uno spostamento deciso su un solo asse quando l'accendo, tanto che devo riallineare le frecce di indicazione dell'asse prima di ripartire; l'altro, un piccolo sobbalzo, come se avessi dato un colpetto veloce su una delle frecce di direzione della pulsantiera, quando faccio partire l'allineamento dopo aver centrato la polare.

>>Questa e' una risposta che ti dovrebbe dare Paolo Berardi tra una poppata e l'altra :P ;) ;D ;D ;D


Poi c'è un discreto backlash con partenza a scatto ai bassi rate, ma spero che si possa eliminare con l'apposita funzione.

>>Di solito i backslash sono ottimizzabili..anche se su l'AR sono piu' fastidiosi.

Insomma, l'impressione è che mi sia arrivato il classico esemplare completamente "starato".

>>Un classsico ...sul ns Forum ETX_LXD avremmo deto ancora una volta peste e corna della Meade...ma per me ...e' un problema generale.

Altra cosa, quando l'oggetto raggiunge il meridiano, l'inseguimento si blocca e devo ripuntarlo digitandolo di nuovo sulla pulsantiera e lasciando che il tubo faccia il giro completo dalla parte opposta.

>>Questo dovrebbe essere modificabile dal GOTO ...ma non lo conosco abbastanza...anzi per nulla.

Spero di avreti aiutato...


Ciao
Marco Bensi
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Messaggioda Paolo » 28 mar 2008, 0:50

>>Questa e' una risposta che ti dovrebbe dare Paolo Berardi tra una poppata e l'altra     

Ci siamo, la prossima e' all'una!  ;D ;D ;D

Andando per ordine...

Caro Maurizio e' importante sapere su che asse rilevi la deriva. Se in declinazione il maggiore indiziato e' lo stazionamento al polo, altrimenti e' una non perfetta taratura elettronica dell'inseguimento siderale.

Visto che hai una buona webcam ti consiglio di registrare l'andamento nel tempo degli spostamenti con un software apposito (tipo K3CCDTools che e' gratuito). E' un'esperienza molto interessante e non presenta particolari difficolta'. Orientando gli assi XY del sensore con AR e DEc potrai scoprire di che male soffre la montatura in maniera analitica. Bastano 15 o 20 minuti ovviamente senza Barlow (o con un riduttore di focale) in modo da tenere sempre la stella nel campo.

Ho notato anche un po' di gioco nell'asse di AR è regolare?


Credo di si, ma non e' un problema. E' sempre una buona regola tenere leggermente sbilanciati i pesi in modo da far si' che il motore di AR "tiri" il telescopio. Intendo dire che devi mantenere piu' peso nella parte ad est della montatura. Nel contrappeso quando osservi ad est oppure nel telescopio quando osservi ad ovest.

Ho anche notato due comportamenti della montatura dei quali vorrei conferma:
Il primo è uno spostamento deciso su un solo asse quando l'accendo, tanto che devo riallineare le frecce di indicazione dell'asse prima di ripartire; l'altro, un piccolo sobbalzo, come se avessi dato un colpetto veloce su una delle frecce di direzione della pulsantiera, quando faccio partire l'allineamento dopo aver centrato la polare.


Nel mio esemplare entrambi i comportamenti non si sono mai verificati. Strano...

Poi c'è un discreto backlash con partenza a scatto ai bassi rate, ma spero che si possa eliminare con l'apposita funzione.


Pensavo al contrario, ovvero che e' preimpostata una correzione del backlash troppo elevata. Se non e' cosi' mi viene da pensare che le meccaniche non siano ben lubrificate. Ho provato questa funzione ma personalmente preferisco tenermi il backlash che vedere quei bruschi colpi... L'astrofotografia non ne risente affatto, anzi...

Altra cosa, quando l'oggetto raggiunge il meridiano, l'inseguimento si blocca e devo ripuntarlo digitandolo di nuovo sulla pulsantiera e lasciando che il tubo faccia il giro completo dalla parte opposta.


Il guaio delle tedesche... ce lo dobbiamo tenere. E' una sicurezza, subito dopo il meridiano la montatura impatta con il carter dei motori quindi e' opportuno che si blocchi in anticipo. Con telescopi lunghi e l'uso di un treppiede (al posto della colonna) esiste il rischio di impatto anche prima del meridiano...

Facci sapere la direzione della deriva... Se preferisci apri pure un nuovo topic.

Ciao
Paolo

PS: complimenti per le bellisime foto di Saturno che stai sfornando, mi pare che vada sempre meglio...
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Messaggioda Marco Bensi » 28 mar 2008, 8:56

Paolo ha scritto:
Il guaio delle tedesche... ce lo dobbiamo tenere. E' una sicurezza, subito dopo il meridiano la montatura impatta con il carter dei motori quindi e' opportuno che si blocchi in anticipo. Con telescopi lunghi e l'uso di un treppiede (al posto della colonna) esiste il rischio di impatto anche prima del meridiano...
Ciao
Paolo


E fai pure attenzione a non disabilitarla distrattamente come e' successo a me...in quanto alcune patch da aggiungere al firmware AUTOSTAR lo permettevano.
Infatto solo per fortuna non ho fatto danni ...in quanto avevo l'occhio nel tubo e l'ho visto e sentito sforzare mente premeva il carter in plastica sulla parte in AR.
Anche se , non ho capito bene ancora come, nell'Autostar dovrebbe esserci la funzione di segnalazione e rotazione/ribaltamento automatica in caso di superamento del Meridiano.

Ciao a tutti
Ultima modifica di Anonymous il 28 mar 2008, 9:00, modificato 1 volta in totale.
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