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Montatura CG5 GT: test astrofotografia

Discussioni su telescopi commerciali o autocostruiti, montature, oculari e tutti gli altri accessori.

Messaggioda Paolo » 15 nov 2007, 0:05

Maurizio, intanto benvenuto sul Quasar! La faccenda piu' importante, al solito, e' considerare come verra' impiegata la strumentazione. Capisco anche pero' che questa frase rischia di essere totalmente inutile in quanto ci si "specializza" col tempo e in moltissimi casi con il proprio telescopio si osserva e di fotografa di tutto, da casa e dalla montagna...

Se la cosa piu' importante per te fosse la trasportabilita', utilizzando strumenti di piccola/media taglia, ti direi di prendere senza esitazione la CG5-GT. Prima che mi venisse consigliata, pensavo questa montatura fosse un "giocattolo", una volta provata si e' rivelata di una precisione pari alla ben piu' costosa G11, sia nel puntamento con la funzione go-to, sia nella capacita' di autoguida (vedi finestra di Astroart sopra). Ma nel mio caso sorregge un Pentax75 ed un microscopico Miniborg45 con i quali incassa ottimamente anche forti colpi di vento (con focale di ripresa 500mm e CCD SXV-H9).

Quello che non so e' come si comporta con un C8 sopra. Dovrebbe esserci un moderato sovrappeso rispetto al mio setup, ma se tu volessi mettere anche un rifrattore o altro in parallelo? Qualcuno che ha sovraccaricato questa montatura lamenta vibrazioni che danno fastidio nelle riprese hi-res (io con il Pentax75 + barlow e oculare da 5mm non ne percepisco affatto). Insomma, ho paura che come sistema principale forse ti darebbe piu' soddisfazione una montatura piu' robusta dove non devi limitarti con i carichi. Nel mio caso la CG5-GT e' fantastica e rappresenta esclusivamente un setup da "viaggio" ma, ripeto, la carico poco.

Tutto questo per la CG5. Per il telescopio sono completamente d'accordo con te per il C8. In ambito fotografico e' uno strumento che permette strepitose riprese hi-res (chi non riesce e lamenta un'alta ostruzione ha problemi di seeing o di esperienza) e con il riduttore f/6.3 permette di fare ottime foto deep-sky (ha un po' di vignettatura ma nel mondo digitale con i flat si rimedia). Sempre lavorando in digitale, l'utilizzo di un telescopio in parallelo e' fattibile con subpose dell'ordine di 5-10 minuti. In queste condizioni il gioco dello specchio non rappresenta un problema per la buona riuscita delle foto.

Mi spiace, forse avresti desiderato da me un altro giudizio, piu' consono alla scelta che stai maturando ... ma non avendo provato la CG5-GT con pesi superiori non mi va di darti suggerimenti sbagliati. La fotografia, sicuramente un'attivita' piu' "delicata" rispetto all'osservazione, richiede che tutto sia ben ottimizzato. Puo' darsi che se non aggiungi altro al C8 tutto funzioni alla perfezione (quindi una guida fuori asse e non un pesante telescopio di guida). Ma devi averne certezza... questa montatura viene offerta anche con il C11 ma in questo caso l'accoppiata mi sembra un'autentica follia!

Facci sapere cosa decidi!
Ciao
Paolo
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Messaggioda Pennuto » 15 nov 2007, 11:42

Ti ringrazio: veramente esauriente. Ora la scelta finale spetta a me  :-\ e credo che deciderò tenendo conto che il telescopio migliore è quello che si adopera di più. Ci sono serate o situazioni nelle quali anche l'ETX 70 per me è troppo brigoso da portare fuori e metto mano al binocolo. Già questo dovrebbe essere sufficiente a chiarire i dubbi residui, visto che avrei anche un ottimo giardino per mettere una postazione fissa, ma i lampioni mi assediano  >:( .
Ho già anche messo in preventivo un "piccolino da corsa" sul genere dei tuoi, per quando mi verrà voglia di foto a lunga esposizione: adesso non ne avrei nemmeno la competenza. Per le foto col C8 c'è sempre l'HR con la Toucam pro e un paio di digitali da mettere in parallelo: una D100 (che non è il massimo per astronomia, ma è ben attrezzata con obiettivi luminosi) e una Panasonic compatta, che ha un discreto zoom e la funzione "cielo stellato" che tra l'altro sottrae il dark frame in automatico e fornisce ottimi risultati con tempi fino a 1'.

In ogni caso, nelle mie scelte uso sempre la logica del finale della trilogia di Asimov: evitare le decisioni senza ritorno.
E appunto, da quanto dici, la CG5 dovrebbe essere, tra le montature sufficientemente portatili (con un costo umano) quella che va meglio. La concorrente HEQ5, se considero che col C8 c'è in bundle la CG5 mi costerebbe troppo, peserebbe di più e non darebbe vantaggi apprezzabili (forse non ne darebbe affatto se non caricare due etti in più).
Intanto mi faccio il setup da viaggio, dato che i lampioni intorno a casa renderebbero inutile anche l'eventuale EQ6 + 10". Delle volte, quando ci si metteva anche il seeing, facevo fatica a vedere la differenza tra ETX 70 e Nexstar 8, anzi, almeno col primo ci vedevo a campo largo. Non precludo la fotografia a lunga posa. Se manca il setup pesante, nel caso m'interessasse posso sempre farmelo un domani ( magari saltando a una bellincioni se la nonna si decide a darmi i numeri del lotto  8). C8 + CG5 avrebbero comunque sempre un loro spazio, come adesso ce l'ha l'ETX.
Grazie
Maurizio
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Messaggioda maxdedeo » 15 nov 2007, 12:44

Maurizio, come gia' ti dicevo, la scelta che stai per fare mi sembra la
piu' ragionevole, e, appunto, rende realmente fruibile il proprio setup.
Le serate osservative devono rimanere un piacere e non trasformarsi
in un incubo ogni volta che ce ne viene proposta una.
Ciao e buon acquisto.
Max
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Messaggioda Pennuto » 15 nov 2007, 15:10

maxdedeo ha scritto:Maurizio, come gia' ti dicevo, la scelta che stai per fare mi sembra la
piu' ragionevole, e, appunto, rende realmente fruibile il proprio setup.
Le serate osservative devono rimanere un piacere e non trasformarsi
in un incubo ogni volta che ce ne viene proposta una.
Ciao e buon acquisto.
Max


... poi, per te che sei il responsabile principale, se va male c'è sempre una bella nottata in compagnia della Brenda  :o. In questa stagione è un po' puzzolente  :P, ma con tutto quel pelo e qualche alitata, almeno scalda.
;D  ;D  ;D
Ciao
Maurizio
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Messaggioda maxdedeo » 15 nov 2007, 15:16

responsabile principale?

umammamia!!!!
speriamo bene  ;)
per la Brenda nessun problema.. si adatterà  ;D ;D ;D

ciao, Max
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Messaggioda Pennuto » 14 gen 2008, 22:19

Carissimo Paolo  ;D (comincia a preoccuparti solo per l'iniziale lisciata :P),
Visto che sei il principale colpevole del mio nuovo acquisto ;D (preoccupati sempre di più :P)... ti ritengo moralmente responsabile di avermi fatto sentire più mongolo di quanto non mi sentissi prima.
A grande fatica sono riuscito a montare il tutto (la collimazione del cannocchiale polare e dell'ottica me le ha fatte Gianluca - conosco i miei limiti). Grandissima impresa nel campo dell'elettronica, mi sono fatto da solo il collegamento alla batteria portatile senza nemmeno invertire la polarità: da non credere!
Adesso mi devi tirare fuori dal baratro fornendo qualche consiglio per l'uso.
Diciamo che io sono arrivato da solo, dopo intensivo studio full immersion nel manuale, a capire che devo puntare tubo e montatura a nord col treppiede in bolla e mettere più o meno la Polare nel tubo e, volendo, precedentemente nel cannocchiale polare girando dei pomelli in qua e in là.
Adesso mi servono le indicazioni pratiche.
Innanzitutto se è utile stazionarlo con precisione, magari usando davvero il cannocchiale polare o se basta fare gli allineamenti e relative correzioni tradizionali da goto. Con il Piccoletto in azimutale bastava girarlo verso la pianura, dargli due stelle, poi il cinesino che c'è dentro (perché se smonti gli ETX 70 del Lidl, c'è dentro un cinese - infatti in mio non va a pile, ma a chicchi di riso) te lo spostava lui dove gli dicevi.
Tornando al nuovo arrivato, avrai di sicuro qualche avvertenza da segnalarmi su cosa fare e cosa non fare, trucchi vari, ecc...
Soprattutto tu quali procedure segui per lo stazionamento? Hai mai corretto l'errore periodico, il disallineamento fra cannocchiale polare e montatura, ecc...?
Vabbe' sto scherzando  ;D , ma mi piacerebbe sapere davvero in che condizioni hai ottenuto le performances che descrivi nel test, anche per sapere che cosa mi devo aspettare.
Ciao e un grazie in anticipo
Maurizio
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Messaggioda Paolo » 15 gen 2008, 1:02

Aiuto, devo scappare??  :o  ;) Caro Maurizio e' piu' semplice di come sembra... Tutte le foto che ho realizzato con quella montatura sono state fatte senza alcun settaggio particolare, senza il PEC (poco indicato in caso di guida automatica per possibili conflitti con le correzioni), senza la compensazione del backlash e senza alcuna verifica di allineamento tra cannocchiale polare e asse meccanico di AR.

Purtroppo non conosco il suo cannocchiale polare originale, ho acquistato la montatura sprovvista di questo accessorio e, per la mia "solita grande fortuna" (ormai sono ufficialmente tale  ;) ) il vano ospita perfettamente il cannocchiale polare della Losmandy che ho preventivamente "nastrato" in modo da ridurre il gioco. Mi spiace non poterti dare dettagli su questo sistema...

Per quanto riguarda lo startup, e' molto semplice. Uso sempre l'allineamento a due stelle perche' offre una buona precisione con il goto. Come avrai gia' visto all'inizio ti vengono chieste alcune info su locazione/data/ora, poi si passa all'allineamento (occhio al time zone, noi dobbiamo inserire 1 positivo). Se sei tu che proponi le stelle per l'allineamento ricorda che e' meglio se sono ben spaziate in AR. Dopo le due stelle il Nexstar chiede se si vogliono utilizzare anche ulteriori stelle di calibrazione per compensare l'errore conico (in definitiva la non perpendicolarita' tra asse di declinazione e asse ottico). Ti consiglio di fare sempre questa calibrazione con un paio di stelle. Cosi' raggiungi una precisione notevole per il puntamento, io trovo sempre il soggetto all'interno del sensore (9 mm) con una focale di 500mm.

Leggi anche sulla guida i diversi modi per sostituire le stelle di allineamento/calibrazione. Puoi incrementare di molto la precisione includendo una stella di riferimento nei pressi dell'oggetto (o degli oggetti se sono vicini) cercato. Ad esempio se devi fare una survey sull'ammasso di galassie del Leone/Vergine, puoi usare Denebola che si trova nei paraggi.

Tornando adesso alle prestazioni in ambito deep sky... Come ben sai uso una focale piu' corta del tuo C8 (anche ridotto a f/6.3). Dalla precisione di guida che ho rilevato credo che il sistema funzioni ugualmente anche con il C8 ridotto e una reflex come le EOS-D (ben bilanciato sulla montatura). Ovviamente ci saranno maggiori criticita' in casi particolari come serate ventose, con seeing pessimo (la stella guida impazzisce), ecc. Al contrario non dovresti avere alcun problema se usi la camera con un teleobiettivo oppure un piccolo rifrattore in parallelo ed il C8 come telescopio guida. (come camera di guida io prenderei una magzero, rigorosamente in b/n).

Il centramento al polo non e' cosi'importante come nel caso delle foto su pellicola dove l'esposizione spesso e' integrale. Per fare una posa di un'ora o piu' senza interruzioni devi essere al polo perfettamente altrimenti ruota tutto rispetto alla stella guida. Dal momento che con il digitale oggi l'esposizione viene frammentata in subpose relativamente brevi, se riesci ad evitare il mosso in una subposa sei a posto perche' durante la somma le immagini vengono allineate anche ruotando. Ma queste sono cose che probabilmente gia' conosci... mi fermo qui.

Chiedi pure se hai dubbi (sperando che ti possa aiutare!)...

A presto
Paolo
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Messaggioda Pennuto » 15 gen 2008, 12:02

Cavolo, allora faccio proprio paura... hai risposto subito!!!
Ti ringrazio, tutto chiaro, sei andato anche molto oltre. Per il momento (cioè tra due mesi e venti giorni quando tornerà il cielo sereno) intendo godermi il panorama dentro il Wratt da 2", poi provare con la webcam e magari foto in parallelo, così finalmente riesco a usare anche la Panasonic che ha una funzione con posa da 1' e sottrazione del dark in automatico, che qualcosa dovrebbe dare sulle costellazioni: sono per iniziare con le cose semplici. Avrei anche la D100, che posso portare a focale equivalente 600 con 5.6 di rapporto focale, ma pesa e le cose si complicano perché immagino serva più precisione. Poi, a quanto si dice, la Nikon non è il massimo. Quando deciderò di passare al fuoco diretto, forse saranno usciti nuovi strumenti e nuove tecniche...
Poi, male che vada, mi posso sempre trasferire al polo, così risolvo gli eventuali problemi di stazionamento e vi libero dal maltempo, che sicuramente seguirà me!
Ciao
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