Modifica connettore alimentazione su NEQ-6 Pro
Inviato: 13 ago 2017, 18:47
Approfittando delle ferie estive e stanco dei deleteri, anche se occasionali, difetti di contatto dello spinotto di alimentazione della mia NEQ-6 Pro, ho deciso di mettere una connettore più sicuro per alimentare la montatura equatoriale.
Cercando sul web, ho notato che vengono effettuate principalmente due tipi di modifiche e cioè o la sostituzione totale del connettore o l’aggiunta di una secondo attacco in parallelo.
I connettori utilizzati sono sostanzialmente di due tipi: unipolare a baionetta tipo BNC (usato di norma per i cavi coassiali) o bipolare con ghiera filettata (utilizzato anche per i cavi microfonici).
Considerando che la sostituzione della presa sulla montatura equatoriale richiede una sostituzione dello spinotto sul cavo di alimentazione della batteria o su quello del trasformatore, in caso di guasto di quest’ultimo, la mancanza di una presa standard potrebbe comportare una impossibilità di utilizzare prontamente nuovi alimentatori. Per tale motivo ho deciso di montare in parallelo il nuovo connettore.
Vista inoltre la corrente assorbita da montatura NEQ-6-Pro, ho escluso l’utilizzo del tipo BNC per l’esigua dimensione dell’elettrodo centrale, scegliendo il tipo bipolare con ghiera filettata.
Ho iniziato il lavoro smontando il pannello laterale della montatura mediante rimozione delle quattro viti più esterne presenti ai quattro angoli.
La prima difficoltà è stata quella di separare il pannello dalla scocca della montatura, in quanto il circuito sottostante ne impedisce l’allontanamento. Per tale motivo ho alzato prima il bordo sinistro del pannello traslandolo omolateralmente per liberare la parte opposta, e quindi ho estratto senza problemi il pannello stesso.
Successivamente ho staccato lo spinotto che collega il circuito all’interruttore, poi quello della pulsantiera ed in fine quelli diretti verso i motori interni.
Tale manovra deve essere fatta con estrema cautela, in quanto i connettori, saldati sulla scheda, sono instabili e facilmente danneggiabili.
Ho rimosso poi le quattro viti poste sul pannello bianco, internamente a quelle che fissavano lo stesso alla montatura, al fine di staccare il circuito. Non conoscendo la tipologia degli integrati montati, ho evitato accuratamente di toccare il circuito elettrico con le mani. Da notare che il circuito stampato è collegato elettricamente (massa) con il pannello in due punti.
Liberato il pannello dal circuito, ho rivestito il connettore per la pulsantiera e l’interruttore con nastro di carta adesivo al fine di proteggere questi componenti durante la foratura. Osservando la disposizione dei condensatori, si nota che l’unica possibilità di montaggio del nuovo connettore di alimentazione è lateralmente a destra, in alto o in basso.
Essendo il diametro esterno del nuovo connettore di alimentazione di 15.5 mm, per forare il pannello ho acquistato una punta per metalli da 15 mm che ho utilizzato su un trapano a colonna. Ho iniziato utilizzando punte con piccolo diametro incrementandolo progressivamente fino ad utilizzare quella da 15 mm. La foratura è stata alquanto laboriosa e delicata, per il rischio di spaccare il pannello o di farsi male visto che, per non rovinare la vernice con un morsetto, l’ho tenuta ferma con la mano sopra un pannello di legno. Con il senno di poi, consiglio vivamente solamente l’uso di frese a tazza per metalli.
Effettuato il foro, ho montato il connettore sul pannello.
Per evitare eventuali rotazioni del connettore, ho fissato i bordi interni con colla a caldo.
Ho preso circa 20 cm di cavo rosso/nero di adeguato diametro ed ho saldato sul piedino 1 dello spinotto il terminale positivo (rosso) e sul piedino 2 quello negativo (nero).
(segue per impossibilità di caricare altre immagini)
Cercando sul web, ho notato che vengono effettuate principalmente due tipi di modifiche e cioè o la sostituzione totale del connettore o l’aggiunta di una secondo attacco in parallelo.
I connettori utilizzati sono sostanzialmente di due tipi: unipolare a baionetta tipo BNC (usato di norma per i cavi coassiali) o bipolare con ghiera filettata (utilizzato anche per i cavi microfonici).
Considerando che la sostituzione della presa sulla montatura equatoriale richiede una sostituzione dello spinotto sul cavo di alimentazione della batteria o su quello del trasformatore, in caso di guasto di quest’ultimo, la mancanza di una presa standard potrebbe comportare una impossibilità di utilizzare prontamente nuovi alimentatori. Per tale motivo ho deciso di montare in parallelo il nuovo connettore.
Vista inoltre la corrente assorbita da montatura NEQ-6-Pro, ho escluso l’utilizzo del tipo BNC per l’esigua dimensione dell’elettrodo centrale, scegliendo il tipo bipolare con ghiera filettata.
Ho iniziato il lavoro smontando il pannello laterale della montatura mediante rimozione delle quattro viti più esterne presenti ai quattro angoli.
La prima difficoltà è stata quella di separare il pannello dalla scocca della montatura, in quanto il circuito sottostante ne impedisce l’allontanamento. Per tale motivo ho alzato prima il bordo sinistro del pannello traslandolo omolateralmente per liberare la parte opposta, e quindi ho estratto senza problemi il pannello stesso.
Successivamente ho staccato lo spinotto che collega il circuito all’interruttore, poi quello della pulsantiera ed in fine quelli diretti verso i motori interni.
Tale manovra deve essere fatta con estrema cautela, in quanto i connettori, saldati sulla scheda, sono instabili e facilmente danneggiabili.
Ho rimosso poi le quattro viti poste sul pannello bianco, internamente a quelle che fissavano lo stesso alla montatura, al fine di staccare il circuito. Non conoscendo la tipologia degli integrati montati, ho evitato accuratamente di toccare il circuito elettrico con le mani. Da notare che il circuito stampato è collegato elettricamente (massa) con il pannello in due punti.
Liberato il pannello dal circuito, ho rivestito il connettore per la pulsantiera e l’interruttore con nastro di carta adesivo al fine di proteggere questi componenti durante la foratura. Osservando la disposizione dei condensatori, si nota che l’unica possibilità di montaggio del nuovo connettore di alimentazione è lateralmente a destra, in alto o in basso.
Essendo il diametro esterno del nuovo connettore di alimentazione di 15.5 mm, per forare il pannello ho acquistato una punta per metalli da 15 mm che ho utilizzato su un trapano a colonna. Ho iniziato utilizzando punte con piccolo diametro incrementandolo progressivamente fino ad utilizzare quella da 15 mm. La foratura è stata alquanto laboriosa e delicata, per il rischio di spaccare il pannello o di farsi male visto che, per non rovinare la vernice con un morsetto, l’ho tenuta ferma con la mano sopra un pannello di legno. Con il senno di poi, consiglio vivamente solamente l’uso di frese a tazza per metalli.
Effettuato il foro, ho montato il connettore sul pannello.
Per evitare eventuali rotazioni del connettore, ho fissato i bordi interni con colla a caldo.
Ho preso circa 20 cm di cavo rosso/nero di adeguato diametro ed ho saldato sul piedino 1 dello spinotto il terminale positivo (rosso) e sul piedino 2 quello negativo (nero).
(segue per impossibilità di caricare altre immagini)