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Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 23 ott 2017, 15:16
da Paolo Maria Ruscitti
Sì Ing., sicuramente potrebbe essere come dici, mettici anche il coma e stiamo a posto! Tra una prova e l'altra provvederò a collimare bene il tutto.

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 26 ott 2017, 11:01
da andreabelli
Tutto molto interessante Paolo, tienici aggiornati! :ymapplause:

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 26 ott 2017, 12:50
da guido
Sono un pò restio a considerare questa tecnica perchè la mia asi 178 non è raffreddata, ma in questo periodo potrei provare con il rifrattore da 15 cm.
Cosa mi serve? Con che software acquisisco i frame? Come ne sommo migliaia e migliaia?
da casa come faccio senza filtro Ha? Dovrei usarlo per forza, ho un IL spaventoso!

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 26 ott 2017, 15:42
da Beta Persei
Ciao,
una trattazione scientifica, segnalata da un amico Antares,(in inglese, ma molto chiara)su cosa sia meglio tra molte brevi pose e poche pose più lunghe si trova qui:
http://dslr-astrophotography.com/long-e ... exposures/
C'è molta matematica, ma per noi non è un problema, vero? ;)
Ciao,
Franco

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 27 ott 2017, 8:51
da Paolo Maria Ruscitti
Ciao Franco,

grazie per la segnalazione. Mi piacciono molto gli articoli "conditi" quantitativamente e non solo qualitativamente. Questo è un articolo interessante, lo leggerò con calma anche se dopo una veloce occhiata credo che comunque si parli di pose di alcuni minuti.
Personalmente parlo di secondi, interessante la conclusione ad ogni modo!
Ne riparleremo dopo una lettura attenta.
Grazie ancora Franco.

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 1 nov 2017, 11:41
da gioveluna
Molto interessante queste prove.
Domanda meglio camere normali o raffredate?
Poi le attuali Asi,Qhy5 e le hypercam Altair Astro come camere sono uguali o ci sono differenze di prestazione (software migliori,elettronica migliore ecc...),tra una camera di una marca e l'altra,il mio dubbio rimane.

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 1 nov 2017, 18:35
da Paolo Maria Ruscitti
Iniziamo dalla domanda più semplice e quindi dalla risposta più facile:

qualità delle camere. Non lo so, io ho optato per una ASI perché ne ho parlato con un astrofilo straniero che la usa da un po', ho visto suoi lavori e mi sono convinto. A parità di sensori l'elettronica che c'è intorno ha sicuramente il suo peso. Tra le marche che hai citato non saprei fare confronti onestamente.

raffreddamento. Di gitto si dirà meglio camere raffreddate e sicuramente in senso assoluto sarà così. Personalmente vista la strada che ho intrapreso, ho ritenuto il raffreddamento non strettamente necessario. Questo vale per tanti aspetti della fotografia astronomica. Alla domanda: meglio fare i dark e sottrarre il segnale termico oppure no? Anche qui di gitto la risposta sarà: meglio sottrarre il dark, eppure ti assicuro che tanti utilizzatori del sensore Sony 285, quello montato tanto per capire sulle Atik 314L, compreso il sottoscritto, quando fanno riprese estetiche spesso non processano le immagini con il dark. Insomma, per le immagini scientifiche è necessario prestare attenzione ai dettagli, per quelle estetiche dipende. Questo è ciò che penso io.

Re: Prime prove Deepsky pose brevi... brevissime!

MessaggioInviato: 1 nov 2017, 18:49
da Pering
gioveluna ha scritto:Molto interessante queste prove.
Domanda meglio camere normali o raffredate?
Poi le attuali Asi,Qhy5 e le hypercam Altair Astro come camere sono uguali o ci sono differenze di prestazione (software migliori,elettronica migliore ecc...),tra una camera di una marca e l'altra,il mio dubbio rimane.

Per segnale basso occorre una camera raffreddata per limitare al massimo il rumore. Per segnale alto come luna e pianeti luminosi ma anche qualche nebulosa planetaria si può optare per camere non raffreddate che costano molto meno.