Sole oggi

[Pering]

si adesso capisco, sai dirmi esattamente che significa 1.0-8.0A, A sta per Amstrong?
comunque il grafico rosso viaggia normalmente a 10 alla -6, mentre quello blu a 10 alla -9. il 10 settembre verso le 18 si è avuto il picco più alto e le curve hanno assunto valori quasi identici sui 10 alla -4, poi ieri verso le 15.00 e 21.00, e oggi alle 3.00 valori attorno a 10 alla -5 ma gradatamente discendenti, anche adesso qualcosina....
Se il Kp è proporzionale alla energia dei raggi X è provabile che domani salirà ancora sopra i 4 ma non a livelli superiori a 5.
Sarebbe interessante conoscere bene il significato dei grafici, per esempio il flusso di protoni provenienti dal sole ha avuto un massimo verso le 6 di ieri quindi 12 ore dopo la botta, facendo i calcoli hanno viaggiato a 3500 km/s
Ma questi protoni con questa energia che impattano il nostro DNA, non è che ci dobbiamo preoccupare?
L'unico che sta al sicuro e GDC.

[Marco Di Lorenzo]

si adesso capisco, sai dirmi esattamente che significa 1.0-8.0A, A sta per Amstrong?

Angstrom (10E-10 m).

comunque il grafico rosso viaggia normalmente a 10 alla -6, mentre quello blu a 10 alla -9. il 10 settembre verso le 18 si è avuto il picco più alto e le curve hanno assunto valori quasi identici sui 10 alla -4, poi ieri verso le 15.00 e 21.00, e oggi alle 3.00 valori attorno a 10 alla -5 ma gradatamente discendenti, anche adesso qualcosina....

Eh si, sembrano quasi "scosse di assestamento"...

Se il Kp è proporzionale alla energia dei raggi X è provabile che domani salirà ancora sopra i 4 ma non a livelli superiori a 5.

Probabile che ci sia una correlazione, però su Spaceweather dicono che il CME di stanotte sarà decisamente più forte... forse, oltre alla tempistica, c'entra la velocità!

Sarebbe interessante conoscere bene il significato dei grafici, per esempio il flusso di protoni provenienti dal sole ha avuto un massimo verso le 6 di ieri quindi 12 ore dopo la botta, facendo i calcoli hanno viaggiato a 3500 km/s

E' vero, io mi ero basato sull'inizio della rampa mentre il massimo arriva svariate ore dopo quindi la maggior parte dei protoni hanno quella velocità che dici tu. Con questo criterio, formule alla mano, l'energia cinetica della maggior parte dei protoni sarebbe inferiore ai 100 keV, cosa che però fa a cazzotti con i valori dichiarati nella legenda sulla destra del grafico (decine di MeV o più). A meno che non stiano parlando di una energia "termica" (ovvero un movimento casuale e non nella direzione radiale), cosa improbabile poichè implicherebbe temperature davvero elevatissime del plasma...

Ma questi protoni con questa energia che impattano il nostro DNA, non è che ci dobbiamo preoccupare?

Assolutamente no, il campo magnetico terrestre e l'alta atmosfera sono uno scudo formidabile da questo punto di vista, per fortuna! I problemi riguardano solo i satelliti, le telecomunicazioni e le reti elettriche.

[gdicarlo]

beh... se sei su un volo di linea una bella botta te la prendi...

[Marco Di Lorenzo]

Giuseppe, anche se non ne sono sicuro, credo che negli aerei la maggior parte dell'esposizione provenga da particelle secondarie, frutto di urti avvenuti nella stratosfera/ionosfera; dato che i raggi cosmici prodotti dai brillamenti non raggiungono energie estremamente elevate, probabilmente non sono in grado di generare sciami realmente pericolosi a 10-12 mila metri. Purtroppo è complicato reperire informazioni sull'argomento perchè la maggior parte degli articoli scientifici sono a pagamento, forse tu ci riesci...
Per quanto riguarda la correlazione tra la scala delle tempeste geomagnetiche e l'indice Kp ho trovato questa utile tabella:
http://www.swpc.noaa.gov/NOAAscales/
Come si vede, anche se si verificasse un G-3 (Kp=7) non ci sarebbero catastrofi ma qualche satellite potrebbe resettarsi e qualche temporaneo problema alla navigazione e alle trasmissioni HF potrebbe esserci. In ogni caso, non sono menzionati pericoli alla salute a terra o a bordo di aerei...

[Marco Di Lorenzo]

Ci siamo. E' arrivato il secondo CME e adesso Kp=6! La tempesta magnetica in atto è di classe G2 ma, nelle prossime ore, potrebbe intensificarsi. Non sono previsti problemi seri alle comunicazioni o alle linee elettriche, solo spettacolari aurore visibili anche nel Nord degli Stati Uniti (quando tramonterà il Sole)...
http://www.spaceweather.com

[Pering]

Sistemi di alimentazione:
sistemi di alimentazione ad alta latitudine possono verificarsi allarmi di tensione, tempeste di lunga durata possono causare danni trasformatore.

Operazioni spaziali:
azioni correttive per l'orientamento possono essere richiesti dall'autorità di controllo a terra; possibili cambiamenti nella resistenza influiscono previsioni orbita.

Altri sistemi:
HF propagazione radio può svanire a latitudini più alte, e aurora è visto a partire da New York e Idaho (tipicamente 55 ° geomagnetico lat.) **.

[Marco Di Lorenzo]

Nella notte Kp ha raggiunto il valore 7 per poi tornare a 4 (valore attuale); tuttavia, a parte le aurore osservate persino in Arizona (Sud degli USA!), non ci sono notizie di particolari inconvenienti (ironicamente, ieri il sito SpaceWeather è andato in tilt ma per motivi slegati dalla tempesta solare...).
Adesso sia il flusso di raggi X che quello di protoni sono tornati ai livelli di norma ma il NOAA valuta il 50% di probabilità di osservare altri brillamenti di classe X nelle prossime 24/48 ore...

[gdicarlo]

tornando al discorso sugli aerei il problema e' reale, era peggio
quando c'erano i concorde, ma anche sui normali voli le dosi non
sono trascurabili

un pdf con un po' di dati, non nuovissimo e sicuramente non il
migliore/definitivo ecc... :

http://www2.ans.org/pubs/magazines/nn/docs/2000-1-3.pdf

ciao ciao g.